Rassegna stampa del 31 maggio 2005 |
Da
"ANSA" del 31 maggio 2005
Consulta su limiti velocità auto ROMA Chi guida un veicolo deve adeguare la velocità alle caratteristiche della strada e a ogni altra circostanza di fatto, secondo la Consulta. La Corte ha così dichiarato infondata la questione di legittimità sul comma 3 dell’art. 141 del codice stradale sollevata dal giudice di pace di Isernia in un giudizio. Il comma che non indica un criterio legale di riferimento per l’accertamento dell’infrazione sarebbe subordinato, per il giudice, alla ’valutazione soggettività dell’ufficiale verbalizzante. Da "Il Secolo XIX" del 31 maggio 2005 Il caso Segnala il telelaser multato automobilista Alberto Parodi Carcare Ha provato a giustificarsi davanti agli agenti della polstrada che lo avevano appena fermato dicendo che stava "lampeggiando" in pieno giorno per salutare un amico, incrociato poco prima alla guida di un auto che procedeva in senso contrario. Niente da fare, segnalare con gli abbaglianti la presenza di un autovelox o di controlli stradali, è una violazione del codice: "Uso improprio delle luci abbaglianti". Comporta la multa di 35 euro e la decurtazione di un punto dalla patente. Ed è quanto avvenuto lungo il rettilineo della provinciale che da San Giuseppe di Cairo porta a Cengio. Protagonista dell’episodio un commerciante carcarese C. D. V., 31 anni, "pizzicato" dalla stradale dietro una curva proprio mentre stava segnalando con i fanali del proprio furgone la presenza poco prima del telelaser. Lui ha provato a giustificarsi: "Salutavo un amico". Niente da fare. Gli agenti non gli hanno creduto. L’automobilista, che ha contestato il verbale, ha annunciato ricorso al giudice di pace di Cairo "soprattutto per il punto perso sulla patente". E ora si chiede: "È opera di prevenzione l’impiego di una doppia pattuglia in questo frangente per sanzionare un solo colpo di fanale?". Dal comando della sottosezione della polstrada di Carcare confermano che in questi frangenti con l’impiego di autovelox o telelaser è prevista la doppia pattuglia per sanzionare subito gli automobilisti troppo veloci. L’avvocato Francesco Legario che si occupa del ricorso spiega lo spirito della contestazione: "Stiamo verificando la giurisprudenza in materia, ci sono già dei precedenti a nostro favore, riteniamo comunque che un semplice utilizzo improprio, solo momentaneo, degli abbaglianti, non sia da considerare come una violazione così grave da equiparare ad un uso irregolare. Siamo sul limite della norma. Vedremo se il giudice accoglierà il nostro ricorso". L’obiettivo del ricorrente è dimostrare che stava davvero salutando un amico. A dirimere la controversia sarà il giudice di pace di Cairo. Da "Il Secolo XIX" del 31 maggio 2005 Targhe inclinate oscurano l’autovelox Lo stratagemma usato da molti centauri sulla Statale 28. Il bilancio del weekend Patenti ritirate dalla polstrada e pioggia di contravvenzioni sull’Autofiori G. Ba Imperia Troppi Schumi al volante e tanti astuti motociclisti con le targhe inclinate per evitare di farsi riconoscere nelle foto dell’autovelox non sono comunque riusciti ad aggirare i controlli della polstrada sempre più tecnologica. E nel weekend sono fioccate multe e sequestri di patenti. Le pattuglie, coordinate dal comandante Andrea Frumento, sull’Autofiori hanno ritirato due patenti di guida, ma è stato il temutissimo autovelox a scoprire che molti automobilisti hanno voluto trasformare l’A10 in una pista da Formula Uno. Sono state ben 72 le fotografie scattate sia in direzione Savona sia in direzione Ventimiglia: nel mirino dell’autovelox sono finiti altrettanti automobilisti che non avevano rispettato i limiti di velocità. Ad uno di questi è stata anche sequestrata la carta di circolazione. La polizia ha vigilato anche sulla viabilità ordinaria ed in particolare sulla Statale 28. Tra motociclisti e automobilisti che hanno violato diverse norme del codice della strada, eccesso di velocità, uso del telefonino cellulare, cinture slacciate, sono stati decurtati ben 41 punti dalle patenti di guida. Sulla Statale 28 è stato impiegato anche il telelaser, altro apparecchio in dotazione alle pattuglie della polizia che misura in tempo reale la velocità. Anche in questo caso sono fioccate una ventina di contravvenzioni per violazioni diverse al codice della strada. Nell’ambito degli stessi controlli sono state ritirate anche tre patenti di guida. La polstrada ha anche puntato grande attenzione al Prino. Insieme alle altre forze dell’ordine ha partecipato al dispositivo di sicurezza varato dal Prefetto Maurizio Maccari con posti di blocco all’uscita dei locali notturni. In questo particolare servizio due giovani sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza. "Purtroppo in quest’ultimo fine settimana - dice il comandante Frumento - ci sono stati anche molti incidenti. Uno di questi è stato causato da un giovane di Bordighera che poi è stato denunciato per omissione di soccorso e fuga. Se non si fosse costituito per lui sarebbero scattate le manette. Quanto alle violazioni per eccesso di velocità - sottolinea l’ufficiale della Polstrada - abbiamo riscontrato che evidentemente moltissimi automobilisti hanno già dimenticato che è in vigore la normativa che riguarda la patenti a punti. Dopo un periodo di relativa calma sulle strade si è tornati a pigiare un po’ troppo sull’acceleratore mettendo a repentaglio la vita di chi il codice lo rispetta". Da "Il Corriere Romagna" del 31 maggio 2005 Targhe manomesse nel mirino NOVAFELTRIA Non conosce soste l’attività della Polizia stradale di Novafeltria mirata al controllo dei motociclisti che puntualmente, nel fine settimana, prendono d’assalto i tornanti dell’alta Valmarecchia. Nella sola giornata di domenica sono stati in tutto 80 i controlli effettuati dagli uomini della stradale e 50 riguardavano appunto motoveicoli. E non sono pochi se si considera, ha spiegato l’ispettore Germani, che le verifiche effettuate non trascurano alcun dettaglio: vengono aperte anche le centraline elettriche per scoprire eventuali modifiche mirate al potenziamento dei bolidi a due ruote. Nell’ambito dei controlli sono state elevate 22 contravvenzioni, 8 delle quali per violazione dell’articolo 100 del codice della strada. In pratica questi motociclisti avevano pensato bene di incrinare la targa del loro mezzo per renderne difficile la lettura. Tra le infrazioni anche 4 violazioni ai limiti di velocità: in un caso costato una multa di 128 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente. Sono stati 28 invece, i punti prelevati in totale. Sempre nella giornata di domenica gli uomini della stradale sono intervenuti per i rilievi di due incidenti sulla Marecchiese. In entrambi i casi si tratta di tamponamenti dovuti al traffico intenso; solo in uno questi una persona è rimasta ferita in maniera lieve, se la caverà con 8 giorni di prognosi. Intanto l’ispettore Germani promette controlli a tappeto anche per il prossimo fine settimana, in vista del ponte del 2 giugno. Da "La Provincia di Cremona" del 31 maggio 2005 Blitz sulla Soncinese Clandestini nella rete della polstrada Due nei guai Fermati durante un normale controllo stradale, ieri pomeriggio lungo la Soncinese tra Castelverde e Casalbuttano, due stranieri sono risultati clandestini e quindi sono stati trattenuti. Il blitz a metà pomeriggio, eseguito dagli agenti della polizia stradale di Pizzighettone. I due, dopo tutti i controlli del caso, sono stati accompagnati in questura a Cremona e la loro posizione, nella tarda serata di ieri, era al vaglio degli inquirenti negli uffici di via dei Tribunali. Probabile che già nelle prossime ore vengano avviate tutte le procedure necessarie per l’espulsione. Intanto, prosegue l’offensiva dei poliziotti contro l’immigrazione clandestina: controlli e verifiche sono ormai all’ordine del giorno, soprattutto lungo le principali arterie della provincia. Da "La Provincia di Cremona" del 31 maggio 2005 Mennella va in pensione dopo 35 anni in Polstrada d.ba CASALMAGGIORE Trentatre anni a Casalmaggiore come comandante del distaccamento locale, gli ultimi due come vicecomandante della Polizia stradale di Cremona. Il sostituto commissario Luigi Mennella oggi va in pensione. A Cremona i colleghi, a partire dal comandante provinciale Marco Tangorra, lo saluteranno ufficialmente questa mattina. Mennella ha concluso la sua esperienza nella Polizia Stradale con un incarico di grande soddisfazione: è stato vicecomandante della squadra che ha scortato il Giro d’Italia. Un’esperienza nella quale Mennella ha messo a frutto anche la sua passione di fotografo. Da "La Sicilia"del 31 maggio 2005 Bambini felici con le moto della Polstrada Grande entusiasmo ha suscitato la visita degli agenti della Polizia Stradale, che ha avuto luogo venerdì 27 maggio, ai bambini del terzo Circolo Didattico “Luigi Capuana” di Siracusa. Gli stessi agenti hanno parlato, ad un pubblico di piccini davvero interessato, sia del funzionamento delle moto con i relativi accessori, sia degli interventi che giornalmente li vedono impegnati nella tutela della nostra sicurezza sulle strade. Gli agenti hanno sottolineato più volte l’importanza dell’uso del casco ed hanno risposto alle innumerevoli domande formulate dai bambini, curiosi di conoscere l’uso della paletta, della sirena, della radio e della pistola. Gli agenti hanno rassicurato i piccoli studenti riferendo loro che la pistola deve servire soltanto per la difesa personale. I bambini, a piccoli gruppi, si sono quindi avvicinati alle moto per osservarle più da vicino; alcuni di loro sono poi saliti in sella, provando l’ebbrezza di stare su grandi mezzi, guidati ovviamente dagli uomini in uniforme. A conclusione dell’incontro, gli agenti della polizia stradale hanno salutato il Dirigente Lucenti, le insegnanti, il personale ATA e i bambini con un festoso giro di moto all’interno del cortile della scuola, allontanandosi a sirene spiegate. |
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