Foto da rete
L’auto aziendale in Italia e’ d’argento nel 46% dei casi.
A rivelarlo e’ una ricerca dell’Ufficio Studi LeasePlan Italia, il cui parco
auto e’ composto da oltre 100.000 vetture. Un campione rappresentativo delle
flotte aziendali nel nostro Paese. Secondo i dati forniti, dopo il grigio/argento(scelto
nel 46% dei casi), il colore che le aziende preferiscono per le proprie
automobili e’ il bianco (19,1%). Terzo posto per il nero, al 15,5%. Il blu e’ al quarto posto con il 13,2%, un colore che in
passato ha caratterizzato le automobili
degli enti pubblici. Seguono in questa speciale classifica colori inusuali come
il rosso (2,6%), l’azzurro (1%), il verde (0,9%), il marrone (0,8%), il giallo
(0,7%) e l’arancione (0,2%). Secondo l’Ufficio Studi LeasePlan le preferenze per il
colore dell’auto aziendale stanno cambiando in quanto si avvicinano sempre piu’
a quelle degli automobilisti privati. E’ questo il motivo per cui il blu ha
perso molto terreno negli ultimi anni, mentre il grigio/argento si e’ portato
in testa ed il bianco ha guadagnato molto terreno. Il progressivo avvicinamento
nei criteri di scelta dell’auto tra aziende e automobilisti privati e’ una
conseguenza della crescente diffusione dell’auto in benefit,cioe’ della
possibilita’ offerta ai dirigenti e ai quadri di utilizzare l’auto assegnata
per lavoro anche per motivi personali, secondo una precisa normativa che
regolamenta sia gli aspetti contributivi che quelli fiscali. Due sono i benefici che derivano dalla diffusione della
prassi dell’auto in benefit. Il primo e’ nei confronti del dipendente
dell’azienda che beneficia della possibilita’ molto gradita di valersi, anche
per uso personale, dell’auto che l’azienda gli assegna e cio’ anche se
naturalmente deve corrispondere un corrispettivo per l’uso privato che fa
dell’auto aziendale. Il secondo beneficio e’ invece di carattere economico, ambientale
e sociale, in quanto il fatto che un lavoratore utilizzi una sola auto anziche’
due (come sarebbe necessario se il lavoratore usasse una vettura per il lavoro
ed un’altra per le sue necessita’) comporta una minore occupazione dei
parcheggi e delle strade, che sono sempre piu’congestionate, ed anche vantaggi
sul piano ambientale e della sicurezza perche’ le auto che appartengono alle
flotte aziendali e che vengono date in benefit generalmente hanno un’anzianità
non superiore ai 3 anni ed inoltre vengono sottoposte a regolare manutenzione.
Sono quindi molto meno inquinanti e piu’ sicure rispetto alla media delle auto
che costituiscono il parco circolante nel Paese. (pgc)
Da Autostrade News
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