REDATTORE SOCIALE ROMA 02/04/2007 – Il Coordinamento nazionale comunità di
accoglienza (Cnca), la Federazione italiana comunità terapeutiche (Fict) e la
Federazione italiana degli operatori dei dipartimenti e dei Servizi delle
dipendenze (FeDerSerD) – che insieme rappresentano il 90% delle realtà
accreditate a intervenire nel settore dipendenze in Italia – esprimono la loro
preoccupazione per lo stato in cui versa il sistema dei servizi per le
tossicodipendenze e annunciano che il 26 giugno prossimo, in occasione della
Giornata mondiale sulle droghe, presenteranno la loro posizione sullo stato
complessivo del sistema. Le tre Federazioni nazionali – riunite nel Tavolo di
alta integrazione – richiamano il mondo della politica alle sue responsabilità
di fronte al sostanziale abbandono espresso negli ultimi anni nei confronti
delle esigenze del sistema di intervento e degli operatori: la legge 45/99, che
disciplina i finanziamenti in materia di dipendenze, è stata di fatto annullata
nei suoi principi e nella capacità di
sostenere progetti sperimentali e di ricerca a livello nazionale – non essendo
stati emanati i relativi bandi, sia per i ritardi nell’applicazione della normativa
da parte delle Regioni sia per la scomparsa della voce “Dipendenze” nei fondi
generali stanziati per le politiche sociali. Persiste nei servizi pubblici il
blocco delle assunzioni e l’impoverimento delle risorse umane (siamo ormai al
50% dell’organico previsto); le rette per le comunità appaiono irrisorie in
molte regioni (in alcuni casi l’importo è lo stesso da dieci anni); permane
l’assenza di reali percorsi clinici e sociali integrati che garantiscano alla
persona tossicodipendente una vera continuità terapeutica nel rapporto con i
diversi servizi; restano indeterminati i percorsi formativi specifici necessari
per creare profili professionali adeguati alle nuove domande sociali. Cnca,
Fict e FeDerSerD rimarcano l’assurdità di una richiesta di sempre maggiore
professionalità, diversificazione e integrazione rivolta agli operatori senza
che a ciò corrisponda un finanziamento conseguente: i diritti, senza le risorse
che ne consentano l’esercizio, restano inesigibili. IL GAZZETTINO (Venezia) Chioggia
Prima festa dell’educazione stradale e dell’ecologia che
l’Amministrazione comunale ha voluto dedicare alla memoria di Fabrizio
Veronese, il quindicenne travolto ed ucciso da un’auto pirata lunedì della
scorsa settimana. Parte della piazza allestita come un percorso stradale con
rotatorie, segnali di stop e di semafori. Quasi 500 scolari delle elementari
del Comune hanno messo in pratica gli insegnamenti ricevuti nel corso dell’anno
da personale della polizia locale compiendo a gruppi di 20 il percorso in bici.
Durante la manifestazione personale del Ministero dei trasporti ha distribuito
materiale informativo sugli effetti della guida in condizioni alterate del
conducente di un veicolo, soprattutto per l’assunzione di sostanze alcoliche.
Un’occasione, questa, più che mai opportuna, visto che un altro ubriaco alla
guida di una vettura ha investito sabato e mandato all’ospedale per gravi
fratture un ragazzo di dieci anni. A conclusione della prova in bici, ai
ragazzini è stato consegnato il patentino del ciclista. Sono stati quindi
sorteggiati dei gadget messi a disposizione da alcune ditte locali.
L’Amministrazione comunale ha consegnato ai direttori didattici del I e V
circolo i premi per un concorso di disegno sul tema dell’educazione stradale.
Un computer è andato alla V della elementare Don Milani ed una fotocamera
sempre alla V della Gregorutti. ASP, azienda servizi pubblici, ha collaborato
all’iniziativa allestendo due laboratori per il riciclo della carta, di
plastica e lattine, attività che gli scolari ed i numerosi genitori presenti
hanno seguito con grande interesse. Giorgio BoscoloLA SICILIA Augusta Guida in stato di ebbrezza la polizia ritira 5
patenti
Controlli a tappeto sul territorio per reprimere e
prevenire il problema delle guida in stato di ebbrezza sono stati compiuti dal
personale della Polizia di Stato del Commissariato megarese e dal personale
della Polizia stradale di Siracusa nella notte tra sabato e domenica scorsi. Il
dato che emerge è che solo 5 sono state le patenti ritirate ma molti guidatori
avevano un tasso di alcool nel sangue solo appena al di sotto di quello
consentito. L’operazione è stato voluta dal dirigente della Pubblica sicurezza
di Augusta, dott. Pasquale Alongi. Con l’aiuto del camper adibito ad ufficio
mobile, le 5 pattuglie impiegate hanno potuto setacciare il territorio. Sono
state controllate soprattutto le strade per e da Brucoli per monitorare il
flusso di giovani che sono spesso avventori dei locali notturni del sobborgo
marinaro. Il servizio non ha avuto solo finalità repressive. Molti giovani che
sono stati sottoposti all’alcool test erano ignari che tale tipo di controllo
fosse presente nel nostro territorio. In molti hanno chiesto di sottoporsi
all’esame prima di mettersi in macchina. In tutto sono stati monitorati 177
persone e 62 mezzi. Sono state elevate 15 contravvenzioni al codice della
strada. Solo 5 sono state però le patenti ritirate per guida in stato di
ebbrezza. Un dato che è stato sottolineato è che dei 45 controlli effettuati ai
conducenti , molti sono risultati appena al di sotto del limite massimo
consentito che è dello 0,50 milligrammi di alcool per litro di sangue. Il
personale della Polizia si è fatto promotore di responsabilizzare i conducenti
dicendo che un altro bicchierino avrebbe comportato il ritiro della patente.
Sia gli agenti del Commissariato megarese che quelli della Polizia stradale
ripeteranno tali controlli ogni fine settimana soprattutto nelle vicinanze di
locali e ritrovi dove si somministrano bevande alcoliche. L’attenzione prestata
dalla Polizia al fenomeno dell’abuso di sostanze alcoliche specie nei giovani è
stata maggiorata negli ultimi anni. L’attività di prevenzione voluta oltre che
dalle forze dell’ordine, anche da alcune cooperative che operano nel sociale,
ha creato una maggiore sensibilità nei giovanissimi a tale tipo di problema.
L’arrivo dell’estate, quando si ha più tempo per uscire e divertirsi anche
facendo le ore piccole, il fenomeno si acuisce. A.B. IL GAZZETTINO Chioggia Il bambino di 10 anni, ... Il bambino di 10 anni, investito l’altroieri, in Viale
Mediterraneo da una Daewo Matiz condotta da un ubriaco, è stato sottoposto ad
un complesso intervento chirurgico.Gli specialisti sono stati costretti ad
usare il bisturi per riposizionare alcune ossa fratturate che non si sarebbero
potute ricongiungere mediante l’impiego di strumenti esterni come le
ingessature ed altri moderni strumenti ortopedici. All’intervento dovranno, comunque,
far seguito varie altre cure ed un lungo periodo di riabilitazione. Ne avrà,
insomma, per parecchi mesi.La Polizia locale ha intanto approfondito lo studio
della dinamica dell’incidente, giungendo alla conclusione che l’automobilista -
P.B. 43 anni, residente a Chioggia, operaio - non ha scusanti. L’uomo e la
moglie che gli viaggiava accanto sostengono che il bambino si sarebbe
comportato imprudentemente. Questa circostanza, però, anche se fosse vera
risulterebbe quasi irrilevante.Il comandante della Polizia locale, Michele
Tiozzo fa notare, tra l’altro, che se P.B. fosse stato sobrio avrebbe
probabilmente frenato in tempo ed abbozzato una manovra per poter schivare il
ragazzino. Roberto Perini IL GAZZETTINO SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO Camionista ubriaco bloccato dai carabinieri
(m.c.) Attimi di paura l’altro pomeriggio per un camionista che sbandava con il suo pesante mezzo sulla statale 14 a San Michele al Tagliamento. È stato bloccato e denunciato pr guida in stato di ebbrezza dai carabinieri. Erano le 16 e 30 quando alcuni automobilisti hanno segnalato ai carabinieri di essere stati sfiorati da un camion mnetre viaggiavano sulla statale 14. Immadiato l’intervento di una pattuglia che si è messa all’inseguimento. Il camion, dopo aver invaso la corsia opposta sfiorando le vetture che sopraggiungevano, è stato bloccato poco prima del ponte sul fiume Tagliamento. Alla guida I.B., 35 anni di San Michele, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine per ubriachezza molesta e altri fatti violenti. L’uomo alla richesta dei militari di presentare la patente ha dapprima consegnato un’ agenda, quindi un tesserino identificativo di un’impresa edile, tenatando di convicerli che fosse la patente di guida. Sul posto è arrivata anche la pattuglia del Nucleo Radiomobiele con l’ etilometro per la prova dell’alcoltest. Prova cui il camionista non ha voluto sottoporsi. Per lui è scattata la denuncia per guida in stato d’ ebbrezza. ROMAGNA OGGI Incosciente e ubriaco all’interno dell’auto, soccorso
dalla Polizia RAVENNA – L’hanno trovato lunedì mattina all’interno della
propria automobile, una Mitsubishi, privo di conoscenza. Gli agenti della
Polizia di Ravenna, impegnati in un servizio di controllo sulla Romea, hanno
richiesto l’intervento dei medici del 118 che sono immediatamente giunti sul
posto. Il ragazzo del 1983, residente a Campiano (E.B. le sue iniziali) è
risultato positivo all’alcol test. Dopo essersi ripreso è stato denunciato per
guida in stato d’ebbrezza. CORRIERE ADRIATICO Notte di terrore e follia in centro, extracomunitari nel
mirino SANT’ELPIDIO A MARE - In città non si è parlato d’altro
nella giornata di ieri: quanto accaduto in centro storico, con elpidiensi in
rivolta contro un gruppo di stranieri in preda ai fumi dell’alcol è stato
l’argomento del giorno. L’episodio altro non è stato se non l’emergere di un
disagio latente, che si sente da tempo ma che mai, fino all’altra sera, è
emerso in maniera tanto palese. Un disagio collegato a comportamenti che, in
particolare in centro storico, starebbero diventando sistematici, con una
politica sociale ridotta ai minimi termini - in città - in merito
all’integrazione degli stranieri nel territorio. Integrazione che non può
passare solo per incontri sporadici con alcuni rappresentanti delle varie etnie
magari per gli auguri di Natale o per auspicare una fattiva collaborazione sul
fronte culturale. Il centro storico non è fatto solo di vetrine o di Contesa
del Secchio ma è fatto anche di problematiche sociali che debbono essere prese
in considerazione in modo serio, è stato uno dei commenti più frequenti sentiti
in merito a quanto accaduto. Ed anche se non si tratta di una questione
circoscritta al centro storico, è evidente che sia indispensabile una risposta
forte da parte delle istituzioni che non possono prendere sotto gamba ne’
l’episodio in se ma, soprattutto, la problematica sociale che emerge con forza.
E in un periodo di campagna elettorale come quello che il comune elpidiense sta
vivendo, il capitolo integrazione non potrà non essere preso in considerazione
in modo serio. Un altro aspetto che emerge, e che è stato sottolineato da più
persone nel commentare l’accaduto, è stato quello collegato alla vendita di
alcolici e superalcolici nei locali. Ma non ci sono dei limiti?, ci si è
chiesti. La risposta è stata data, anche se in modo indiretto, nel corso
dell’incontro proposto dalla Confcommercio qualche giorno fa. La legge, si è
detto, nulla prevede di specifico in merito alla somministrazione di alcolici e
superalcolici. (*) I comuni possono predisporre dei regolamenti per porre
dei limiti nel proprio territorio. (*) Nota: non è esattamente così. Gli articoli 689, 670 e 671 del codice penale puniscono rispettivamente la somministrazione di bevande alcoliche a minori o a infermi di mente, la determinazione in altri dello stato di ubriachezza e la somministrazione di bevande alcoliche a persona in stato di manifesta ubriachezza. Chi vende alcolici non è certo un buon consulente per risolvere i problemi correlati all’uso di alcolici. ROMAGNAOGGI Guida in stato di ebbrezza, 12 patenti ritirate dai
Carabinieri
RIMINI – Sono state
complessivamente 12 le patenti ritirare dai Carabinieri nello scorso fine
settimana nell’ambito dei controlli finalizzati contro le stragi del sabato
sera. Gli automobilisiti sono stati sorpresi con un tasso di alcol nel sangue
oltre il valore di 0,50 grammi per litro stabilito dalla legge. LA GAZZETTA DI PARMA Ubriaco in un bar: segnalato un 36enne
AVEVA ORINATO SUL TAVOLO PALANZANO Ubriaco in un bar: segnalato un 36enne II L’alcol lo aveva reso molesto tanto che la barista lo aveva invitato ad uscire dal suo locale. L’aria fresca però non gli aveva fatto ritrovare la perduta lucidità. Anzi: messo il naso fuori dalla porta aveva pensato bene di orinare sopra un tavolo del gazebo annesso al bar. IL GAZZETTINO È EMERGENZA Romena in coma per il metanolo
La loro ’febbre’ del sabato sera è il metanolo, aggiunto al vino o ad altri alcolici. La miscela pare che abbia un effetto allucinogeno. La droga dei poveri la consumano in Sicilia immigrati dell’Est europeo, romeni, polacchi, e soltanto nel 2007 ha fatto quattro morti (sono complessivamente 13 quelli accertati dal 2004). Da ieri una trentenne rumena rischia di aggiungersi a queste vittime: è in coma al Buccheri La Ferla di Palermo, in condizione disperate. LA REPUBBLICA AFFARI E FINANZA Un farmaco combatterà l’alcolismo
ALESSANDRA VIOLA L’ARENA Arriva il distributore automatico
di bottiglie
Dopo il bancomat arriva il winemat, il distributore
automatico di bottiglie di vino. Nello spazio di Enolitech, l’area di Vinitaly
riservata alla tecnologia e agli accessori, le curiosità non mancano,
all’insegna della creatività e del design, ma anche della funzionalità. (*) Nota: se state per scandalizzarvi perché la vendita con distributori automatici di vino aggiunge un’ulteriore opportunità per bambini ed adolescenti di accedere agli alcolici, mettetevi il cuore in pace. È tutto perfettamente regolare. Non c’è nessuna legge che lo possa impedire. WINENEWS 02 Aprile 2007 BERE MEGLIO E MENO, MA MAI QUANDO SI DEVE GUIDARE. PAROLA
DI JARNO TRULLI, PILOTA DI FORMULA 1 E PRODUTTORE VINICOLO. COSA ACCOMUNA I DUE
MONDI? “IN ENRAMBI SONO IMPORTANTE IL TEMPO, ANCHE SE PER MOTIVI OPPOSTI, E LA
RICERCA DELL’ECCELLENZA” Parola di Jarno Trulli, campione di Formula 1 e produttore
di vino in Abruzzo, che spiega: "è il tempo, seppur per motivi opposti, il
filo conduttore delle mie due passioni""Bere meglio ma bere meno, e
mai quando si guida". È questo il messaggio lanciato dal pilota di Formula
1 e produttore vinicolo Jarno Trulli, intervistato da Winenews.tv. Un
matrimonio all’apparenza inconciliabile quello tra vino e automobilismo, ma che
Trulli, che produce rossi e bianchi abruzzesi nella sua azienda Podere
Castorani, è riuscito a celebrare con successo: “Il vino è un mondo che mi ha
affascinato molto, nonostante io faccia il pilota e beva molto poco, ma
degustarlo adeguatamente e in maniera moderata è una cosa molto simpatica”. IL GAZZETTINO
Chavez lancia il «proibizionismo alcolico» ... Chavez lancia il «proibizionismo
alcolico» nella Settimana santa
Il governo venezuelano del presidente Hugo Chavez con la cosiddetta "Ley Seca" (legge secca), ha ristretto la vendita di bevande alcoliche durante la Settimana Santa, all’orario 10-17 e l’ha totalmente proibita nei giorni 5, 6 e 8 aprile. La decisione ha provocato code "precauzionali" nei negozi di birra, vino e superalcolici e ha sollevato proteste dei commercianti. Chavez, che è astemio, con la drastica misura vuole ridurre le vittime (oltre cento in media) nella Settimana Santa, come pure durante il Carnevale, per atti di violenza ed incidenti stradali dovuti all’ubriachezza. REUTERS LONDRA Usa, pilota arrestato prima del decollo per abuso
di alcol
2 aprile 2007 - Il pilota di un aereo della Virgin
Atlantic in partenza da Londra per New York è stato arrestato poco prima del
decollo perché sospettato di aver superato il limite consensito di alcol. Lo ha
riferito oggi la polizia. VIRGILIO NOTIZIE Migliorano le condizioni di
Maradona
Sono in miglioramento le condizioni di Diego Armando Maradona, ricoverato mercoledì scorso alla clinica Guemes di Buenos Aires per uno scompenso cardiaco. Resta da monitorare con attenzione la situazione del fegato, visto che Diego soffre di epatopatia cronica e dovrà quindi abituarsi in futuro ad evitare l’alcol. IL RESTO DEL CARLINO IN STATO di ubriachezza, ha dapprima scalciato alcune
auto, poi ha messo a soqquadro i locali di un ... |
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