Londra - Una zona a basso impatto ambientale vietata alle Euro 3
Oggi è una proposta che nel 2008 potrebbe diventare realtà

(ASAPS) – Londra continua la sua lotta all’inquinamento atmosferico causato dallo smog. E dopo la zona a pagamento, attivata nel 2003, il prossimo anno potrebbe essere la volta di un’area a basso impatto ambientale dove le vetture Euro3 non potranno più circolare. L’amministrazione comunale l’ha definita LEV (Low Emission Zone) ed è il risultato di una consultazione tra gli abitanti della metropoli partita nel 2006. Gli utenti intervistati dovevano proporre una “Studiare una strategia comune per ridurre l’inquinamento atmosferico e il traffico”. Oltre 100mila persone hanno risposto e l’idea finale è stata la creazione di un’area a basso impatto ambientale in aggiunta alla già esistente Congestion Charging dove occorrono fino a 8 sterline al giorno per entrare con l’autovettura. La LEV potrebbe essere operativa già da febbraio 2008 e comprenderebbe un’area di 20 chilometri quadrati (in seguito estesa a 40) nella quale vigerà il divieto di circolazione per le automobili Euro 3 dal 2008 e per quelle Euro 4 a partire dal 2012.  E per chi volesse accedervi comunque, l’amministrazione ha preventivato un biglietto di ingresso di 150 euro al giorno con multe fino a 1.000 sterline per i trasgressori. Sempre nell’ambito della lotta all’inquinamento il governo britannico ha presentato di recente il “Climate Bill”, una proposta di legge per limitare del 60% le emissioni di gas serra entro il 2050. (ASAPS)