Sabato 23 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Pirateria 10/04/2007

Firenze - Pirata della strada investe famiglia turisti e scappa
Lo inseguono le volanti e dopo 20 minuti di fuga, l’arresto: era ubriaco
Agenti in ospedale per la colluttazione

 

(ASAPS) Firenze, 10 aprile 2007 – Il centro storico di Firenze, da tempo è off limits a tutti i veicoli: vi accedono solo i residenti e chi abbia un valido motivo per farlo. Lui, il fiorentino di 30 anni protagonista di una lunga serie di reati, era troppo ubriaco per leggere i cartelli o preoccuparsi delle decine di telecamere che hanno registrato i suoi spostamenti all’interno della ZTL. Se la sarebbe cavata con una lunga serie di multe, ma proprio sul lungarno Acciaiuoli ha pensato bene di dare tutto gas. Forse per esibirsi davanti alle migliaia di turisti, forse solo per aver visto una volante che lo aveva adocchiato. Nella concitazione ha investito in pieno una famiglia di turisti svizzeri, e senza fermarsi si è dato alla fuga. In un attimo ha avuto dietro tutte le pattuglie disponibili, ma ci sono voluti venti minuti di caccia serrata per arrivargli alle costole. Ed anche dopo, il 30enne non si voleva consegnare, e dopo essersi barricato in casa, quando i poliziotti hanno fatto irruzione, ha ingaggiato con loro una furiosa colluttazione, finita con le manette e l’arresto. Quando i bollori si sono calmati, ha soffiato nell’etilometro: era ubriaco fradicio, con un tasso alcolico di 2,50 g/l. La famiglia investita, padre, madre e due bambine, è stata soccorsa dal 118: le due piccole sono state ricoverate all’ospedale pediatrico Meyer, ed hanno riportato solo lievi contusioni. Più gravi, ma senza preoccupazioni particolari, le condizioni della madre, ricoverata all’ospedale di Careggi per un forte trauma cranico, mentre il padre è stato subito dimesso ed ha raggiunto le piccole. (ASAPS)


© asaps.it
Martedì, 10 Aprile 2007
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK