Mercoledì 17 Luglio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 23/04/2007

Torino, altro colpo della Polizia Stradale alla criminalità - Sgominata una banda di rapinatori di tir: recuperata merce, sequestrate centinaia di armi e veicoli

 



(ASAPS) TORINO, 23 aprile 2007 – Era da tempo che gli investigatori del sostituto commissario Oreste De Simone, comandante della Squadra di PG della Polizia Stradale del Piemonte, battevano la pista gusta. Le indagini sui furti e le rapine in danno degli autotrasportatori avevano condotto all’identificazione della “batteria” di criminali tra le più efficienti del nord ovest, operativa sulle principali autostrade del settentrione. I trucchi erano i più svariati: dal cosiddetto “taglio del telone”, fino ai sequestri dei camionisti, tenuti in ostaggio – legati e imbavagliati – fino a quando i facchini della “mala” non avevano finito di trafugare i carichi sui rimorchi fino all’ultima scatola. Quando anche il capannone dove la merce veniva stoccata è stato localizzato, è scattata l’operazione. Un commando di poliziotti della Specialità ha circondato il magazzino, dove era appena entrato un tir carico di the freddo della San Benedetto, rapinato in provincia di Bergamo, e quando ogni tassello era finalmente al suo posto, è scattata l’irruzione. Nel giro di pochi minuti, i quattro malviventi sono stati bloccati ed arrestati: il carico è stato recuperato, ma le sorprese non erano finite. Gli agenti avevano appena fatto il colpo grosso, finendo in un vero e proprio outlet del crimine: il verbale di sequestro stilato subito dopo, documenta infatti il rinvenimento di una pistola calibro 22, con matricola abrasa, munita di silenziatore e proiettili, cartucce di ogni calibro e migliaia di componenti di armi da fuoco, pronte per essere assemblate e rivendute. E poi 28 pancali di olio, risultati provento di un furto in provincia di Cuneo, 3 autovetture ed una moto utilizzate per staffettare i componenti della banda ed accompagnarli sugli obiettivi prescelti, un’auto rubata e tanta merce, tutta di evidente provenienza delittuosa e su cui sono concentrate ora le indagini degli inquirenti. L’operazione, promette di essere solo una delle tante degli uomini della Squadra torinese. Un gruppo che tiene in alto l’onore delle divise, un team che non si ferma. A noi, non resta che far loro i complimenti. (ASAPS)


© asaps.it
Lunedì, 23 Aprile 2007
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK