Crediamo che, in corrispondenza dei ponti primaverili e
dei prossimi esodi estivi, vada indicata nuovamente la necessità di
“riconquistare” la prima corsia di destra soprattutto nelle autostrade e 3 o
più corsie. E’ sotto gli occhi di tutti, in particolare nei giorni
festivi quando i veicoli pesanti sono più rari, che molti automobilisti
continuano imperterriti ad occupare la corsia centrale anziché la prima corsia
di destra anche se assolutamente libera. Questa situazione è assurda in quanto tende a rendere meno
scorrevole il traffico, invita a sorpassare pericolosamente a destra con il
rischio di gravi incidenti. Osservando da un cavalcavia l’occupazione pressoché
costante e permanente della corsia centrale da parte di molte vetture che
viaggiano a velocità anche inferiori al limite, mentre la corsia di destra è
desolatamente vuota, quasi fosse una corsia della vergogna, scaturisce l’interrogativo
se non si siano spesi soldi inutilmente. Certo l’art.143 commi 5 e 13, prevede per questa
violazione la sanzione di 36 euro e soprattutto il prelievo di 4 punti dalla
patente. Tuttavia secondo molti operatori della Polizia Stradale la
contestazione è difficile, in quanto fermare una vettura al volo, nel traffico,
senza che ci sia una corrispondente area di parcheggio o di sosta, è molto
rischioso. Il problema potrebbe in parte essere risolto con la rilevazione
di questa infrazione attraverso l’accertamento cd a remoto (ripresa con
telecamera e successiva notifica al proprietario), come avviene per la velocità
e il sorpasso, ma la normativa vigente non lo prevede. Rimane l’accertamento diretto senza fermare il veicolo a
causa del pericolo che ne consegue. In questo caso i ricorsi al Giudice di pace
trovano però spesso accoglimento. Sarebbe opportuna una forte campagna di comunicazione, da
parte degli enti gestori e dei ministeri competenti, per informare sulla assoluta rigidità della
regola “Salvo diversa segnalazione,
quando una carreggiata è a due o più corsie per senso di marcia, si deve
percorrere la corsia libera più a destra: la corsia o le corsie di sinistra
sono riservate al sorpasso”, e la possibilità di incorrere nella relativa
sanzione, ma soprattutto del rischio incidenti che ne può derivare.
Forlì, 26 aprile 2007
Giordano Biserni Presidente Asaps
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