Rassegna stampa del 3 aprile 2005 |
Da "Il Secolo XIX" del 3 aprile 2005 La banda dei tir svuota due camion Doppio colpo sulla A26 Bruno Mattana Ovada
La "banda dei tir" torna a colpire. L’altra notte i malviventi sono riusciti a fuggire dopo aver messo a segno due colpi nelle aree di sosta (Marenco Nord e Sud), sulla "bretella" per Milano della A26. Il primo furto, in direzione Nord, è stato compiuto mentre l’autista del mezzo, Valter De Luca, 35 anni, residente a Tivoli, dormiva in cabina. I ladri hanno tagliato il telone e svuotato parzialmente il camion che trasportava 3.300 casse di bottiglie di rhum dirette ad una nota azienda milanese. Poco dopo, il colpo nell’area Sud: un tir che trasportava oltre 500 scatoloni di giacconi in pelle è stato "ripulito". I capi, in arrivo dall’Ungheria, erano destinati ad aziende del centro Italia. L’autista, Sandor Szababi, 41 anni, residente a Budapest, dormiva e non si è accorto di nulla. Il valore complessivo delle merci trafugate è di circa 300.000 euro. Sempre venerdì notte sull’A26 sono stati fermati quattro giovani: verso l’alba, tra Rossiglione e Ovada, la polizia ha bloccato un furgone "Volkwsagen" condotto da Nicola Barcute, 20 anni, alla guida senza patente, con a bordo tre minorenni. Sul mezzo televisori al plasma, scarpe, tute da ginnastica, abbigliamento, cellulari. I quattro sono stati denunciati per ricettazione e la merce sequestrata. Nella stessa notte un automobilista è stato denunciato per possesso di arnesi da scasso. Si tratta di un genovese, C.P., 38 anni, residente nel capoluogo ligure, fermato dagli agenti della stradale nei pressi del casello di Ovada. Alla guida di un fuoristrada "Hyundai", aveva a bordo sofisticati arnesi da scasso. Si presume fosse diretto nell’Ovadese per compiere furti. Infine, nel tardo pomeriggio di venerdì, una giovane romena, Corina Andasc, 18 anni, è stata fermata dalla polizia:a veva appena compiuto un furto di occhiali nel negozio "Vis a Vis" del centro commerciale Bennet di Belforte, a 50 metri dal casello. La giovane sarebbe il "braccio operativo" di una banda di romeni (i complici sono riusciti ad allontanarsi) che sovente prendono di mira supermercati e megastore nel Basso Piemonte. Ha evitato l’arresto perché è incinta. Sarebbe responsabile di numerosi furti avvenuti nella zona, messi a segno utilizzando una grande borsa "blindata", con un dispositivo all’interno per eludere i controlli antitaccheggio alle casse. Da "La Sicilia" del 3 aprile 2005 Giovani denunciati Jana Cardinale Marsala
E’ stato denunciato all’autorità giudiziaria per porto illegale di coltello di genere vietato (arma da punta e da taglio) da una pattuglia di agenti della Polizia stradale coordinati dall’Ispettore Salvatore Adamo, nel corso di un’operazione di controllo del territorio eseguita nel tardo pomeriggio di venerdì. Si tratta del 19enne M.T, già noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti di reati contro il patrimonio, trasportato a bordo di una vespa 50 condotto dal 30enne T.A, anch’egli pregiudicato. I due, intorno alle 19 di venerdì sono stati fermati in Via Amendola dopo essere stati notati dagli agenti della Polstrada a causa del loro aggirarsi sospetto per la zona e in particolare per il fatto di non indossare il casco protettivo. Dopo aver intimato loro l’alt gli agenti (che proprio un giorno prima avevano denunciato un altro giovane per avere contraffatto la targhetta identificativa del proprio ciclomotore, e un adulto per avere manomesso il certificato assicurativo della propria auto) li hanno interrogati, perquisiti e identificati rinvenendo addosso al 19enne, appunto, l’arma incriminata. Il ciclomotore è stato posto sia a fermo amministrativo che a sequestro per la durata di 30 giorni, mentre per T.A., nonostante fosse passibile di arresto, è scattata solo una denuncia a piede libero. Da "La Sicilia" del 3 aprile 2005 Massiccia presenza della stradale Per il traffico "prova" di esodo AGATINO ZIZZO Domenica
delle Palme che farà da "test" in vista del grande
esodo di Pasqua. Oggi si prevede un traffico sostenuto di auto (i mezzi
pesanti non potranno circolare dalle 8 alle 22) che si snoderà
sulle brevi distanze. Ma se il tempo dovesse regalare una giornata di
sole, molti utenti si sposteranno anche in ambito extraurbano. La polizia
stradale prevede la circolazione di non meno di duecentomila veicoli
in movimento nel versante orientale, con circa seicentomila utenti trasportati.
La vigilanza sarà affidata a più di cento pattuglie, 50 delle quali, con 36 misuratori di velocità al seguito, in azione nella Sicilia Orientale e programmate dal compartimento di Catania. C’è da dire, intanto, che l’operazione sicurezza in prossimità di locali pubblici per arginare le "stragi del sabato sera", si è conclusa nelle prime ore del mattino con largo impiego di unità operative. La stradale, inoltre, invita gli utenti che dovessero avere bisogno di un equipaggio sulle autostrade, ad utilizzare prontamente le colonnine telefoniche. Sulla Messina-Catania sono collegate con la sottosezione di Giardini, sulla Catania-Palermo con la centrale operativa compartimentale del capoluogo e sulla Messina-Palermo con la sottosezione peloritana. Così facendo l’Sos sarà più immediato e consentirà anche interventi rapidi. Il dirigente del compartimento della Stradale di Catania, colonnello Antonio Sireci, infine, invita tutti gli automobilisti, in questa domenica che introduce alla settimana di Pasqua, a dare prova di responsabilità e prudenza. |
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