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Notizie brevi 28/04/2007

Sicurezza stradale: due ruote, una carneficina
Ci vuole più casco sulle spalle

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Foto Blaco

Dall’inizio dell’anno sono stati 152 gli incidenti mortali in Italia che hanno coinvolto veicoli a due ruote su 478 vittime della strada totali, considerando i soli giorni del weekend: il 31,8%. Dati impressionanti, rilevati dal presidente dell’Associazione sostenitori della Polizia stradale (Asaps), Giordano Biserni. E a partire dal fine settimana di Pasqua per scooter e motociclette gli incidenti dalle conseguenze estreme sono stati 69 su 105 complessivi, pari al 65,7%: in particolare 26 su 37 (70,3%) nel periodo pasquale (6-9 aprile), 19 su 34 (55,9%) nel weekend successivo (13-15 aprile) e 24 su 34 (70,6%) nell’ultimo (20-22 aprile).

Il truce bollettino non prende poi in considerazione la strage recente di Appignano (Mc), con i quattro adolescenti falciati dal furgone guidato da un ubriaco. O i due fidanzatini di 13 e 14 anni deceduti il 24 aprile nel cuneese, o i due centauri schiantatisi sull’A3, vicino Napoli…

Tutto mentre è in corso, agli sgoccioli, la Settimana mondiale per la sicurezza stradale, che termina domenica prossima. Tante le azioni di sensibilizzazione in programma, per l’occasione, anche per i “due ruotisti”. Oggi e domani ad Orvieto “Sicuri su due ruote”, teenager in piazza a scuola di guida sicura.

La giunta comunale di Canosa (Ba), per favorire un atteggiamento più responsabile verso la propria incolumità, ha deciso di regalare un casco ai ragazzi che supereranno il corso per il conseguimento del “Certificato di idoneità alla guida dei ciclomotori”. E a Castellammare di Stabia (Na) si è appena concluso “Strade amare, strade da amare“, un ciclo di incontri con i ragazzi dell’Istituto superiore “Vitruvio” per spronarli a misure di sicurezza stradale e soprattutto all’uso del casco.

Simona Santoni 

da Panorama.it

© asaps.it
Sabato, 28 Aprile 2007
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