Rassegna stampa del 30 marzo 2005 |
Da "Il Quotidiano Calabria" del 30 marzo 2005 Servizi di controllo della Polizia stradale Ritirate tre patenti auto decurtati 305 punti Pasquetta
a parte, sono stati intensificati anche nello scorso fine settimana i
servizi di controllo della polizia stradale del Compartimento di Reggio
Calabria. Complessivamente in ambito provinciale sono stati conseguiti
i seguenti risultati: 832 veicoli controllati; 267 infrazioni accertate
alle norme del Codice della strada di cui 29 violazioni per il mancato
uso del casco e delle cinture di sicurezza, 12 violazioni per il mancato
rispetto dei limiti di velocità, 3 patenti ritirate, 305 punti
decurtati.
Risultati che rientrano nell’ambito dei servizi di polizia stradale volti al conseguimento dell’obiettivo di ridurre gli incidenti stradali spiega il dirigente della Polstrada, primo dirigente Andrea Spinello: "Abbiamo pianificato una serie di servizi di prevenzione sull’intera rete stradale e autostradale di questa provincia. L’attività, volta in particolare a scongiurare eventi connessi alla circolazione stradale, vuole anche costituire un momento di sensibilizzazione sulla rilevanza del rispetto delle regole e soprattutto dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta e casco, il rispetto dei limiti di velocità e di tutte le norme di comportamento previste dal codice della strada, nonché la verifica delle condizioni psico-fisiche dei conducenti. I servizi vengono svolti con l’impiego congiunto di più equipaggi e con l’impiego di apparecchiature speciali per l’accertamento delle violazioni".. Da "Il Giornale di Brescia" del 30 marzo 2005 Marocchino e complice presi dalla Stradale a S. Eufemia Nascosto nel bagagliaio per rapinare la "lucciola" e. g. Nascosto
nel portabagagli dell’auto per rapinare una "lucciola".
Pronto a saltar fuori alla parola in codice del complice al volante. La
coppia di rapinatori è stata scoperta dagli agenti della Polizia
stradale mentre tentava di piazzare il colpo. Entrambi sono stati fermati,
in attesa della decisione del Gip. In carcere sono finiti un 26enne di
Modena ed un marocchino di 30 anni, clandestino e senza domicilio conosciuto.
I poliziotti della Stradale li hanno intercettati l’altra notte,
tra Pasqua e il Lunedì dell’Angelo, sul breve tratto di strada
tra S. Eufemia e l’imbocco di via Serenissima, una zona abitualmente
frequentata da prostitute straniere. Era circa l’una e mezzo quando
gli agenti di una pattuglia del comando di via Monte Grappa hanno notato
una Ford Fiesta fermarsi davanti ad una giovane "lucciola" straniera
che è poi salita sulla vettura. La decisione di intervenire per
un controllo si è rivelata quanto mai provvidenziale. Il ventenne
modenese alla guida non ha in alcun modo cercato di eludere lo stop intimato
dai poliziotti. Ha fermato la vettura ed agli agenti è stato possibile
notare subito che la targa era stata coperta. Ma la sorpresa è
arrivata quando si è provveduto al controllo dell’auto. Alzato
il portello posteriore, i poliziotti hanno trovato un uomo accovacciato
nel vano dei bagagli. Difficile, a questo punto, motivare la propria presenza
in un luogo tanto scomodo quanto inusuale per un passeggero. Il marocchino
è stato fatto uscire fuori e addosso gli è stata trovata
un’arma giocattolo. Quanto basta, questa volta, per approfondire
gli accertamenti. È stato così possibile appurare che tutta
la "manovra" era finalizzata a rapinare la prostituta da poco
salita in auto. Il marocchino, infatti, era pronto a saltar fuori dal
portabagagli ed a puntare l’arma non appena udita dal complice la
parola concordata per l’azione. Per entrambi è così
scattato il fermo di polizia, mentre sono ora in corso altri accertamenti.
A quanto sembra, infatti, i due potrebbero aver colpito almeno in un paio
di altre occasioni: nelle province di Treviso e di Verona. Sempre colpi
ai danni di prostitute, rigorosamente in trasferta e con le stesse modalità.
Il giovane modenese, peraltro, avrebbe dovuto tornare a casa ieri. Non
vedendolo rientrare i genitori ne hanno denunciata la scomparsa. Non sapevano
che era stato fermato dalla Polizia.
Da "Il Giornale di Vicenza" del 30 marzo 2005 Lungo la A31 Talmente ubriaco Non s’accorge dello scontro Ubriaco,
si schianta contro un autocarro ma non se ne accorge. Lo supera e prosegue
la sua corsa fino a quando non scopre che qualcosa non va. Lo hanno trovato
ieri in macchina i poliziotti della stradale di Vicenza; dopo lo scontro,
che risale alle 4.30, alle 9 aveva ancora un tasso alcolemico pari a 2.07.
Il marocchino Ahnidelhni El Mati, 24 anni, residente a Orzinuovi (Brescia),
stava viaggiando lungo l’A31 verso Piovene quando ha urtato un camion
ma ha proseguito. L’autista ha allertato la polstrada che ha cercato
l’immigrato trovandolo in mattinata al casello di Dueville, ancora
ebbro, vicino alla sua Fiat Bravo ammaccata. Gli è stata ritirata
la patente. Un altro incidente è avvenuto verso le 5 a Lonigo,
in via della Vittoria: l’estone Larissa Milevskaja, 25 anni, residente
ad Alonte in via Molini 15, ha perso il controllo di una Bmw 330 C andando
a finire fuori strada. È stata soccorsa da un’ambulanza, dalla
polstrada e dai vigili del fuoco di Lonigo. Ha distrutto la sua vettura,
ma se l’è cavata con lesioni non gravi e un grosso spavento.
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