Foto Coraggio
(ASAPS) – Momenti di panico sul
tratto molisano dell’autostrada A14. A viverli sono stati gli automobilisti che
qualche pomeriggio fa hanno dovuto evitare un’autovettura che procedeva in
contromano sulla corsia sud. Alla guida dell’auto impazzita c’era un operaio di
47 anni, risultato poi essere completamente ubriaco. Con lui anche la moglie,
anche lei alticcia. I due hanno percorso una ventina di chilometri, dall’uscita
di Vasto Sud sino alla zona di Rio Vivo, zig-zagando da una corsia all’altra.
Il fatto curioso è che i due avevano imboccato l’autostrada correttamente, poi
all’altezza dell’uscita di Vasto sud l’uomo ha deciso di cambiare carreggiata
senza però cambiare direzione di marcia. E da lì il panico, con automobilisti
che schivavano l’auto e nel frattempo avvisavano le forze dell’ordine.
Fortunatamente gli agenti della Polizia Stradale di Vasto sono riusciti a
bloccare i due coniugi nelle vicinanze di Termoli. Gli agenti si sono subito
accorti delle condizioni alterate degli occupanti dell’autovettura, inoltre la
donna presentava delle ferite sul volto causate, a suo dire, da una
colluttazione avuta con il marito proprio durante il tragitto autostradale.
Entrambi sono stati ricoverati all’ospedale San Timoteo di Termoli. La prova
dell’alcoltest per l’operaio 47enne non ha lasciato spazio a dubbi: l’uomo
guidava con un livello alcolemico pari a 3,2 punti: sei volte superiore al
limite imposto dalla legge. Per lui è scattata immediatamente una denuncia a
piede libero per guida in stato di ebbrezza, il ritiro della patente oltre alla
contravvenzione per aver guidato in contromano in autostrada. (ASAPS)
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