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Comunicati stampa 07/05/2007

Comunicato Stampa - Alcol e guida.
La lezione degli Stati Uniti con la severa condanna per la ricca ereditiera Paris Hilton.

In Italia intanto crescono del 40% le violazioni accertate dalla Polizia Stradale nei primi 4 mesi, però con rischi risibili a confronto.


Potremmo quasi dire che gli Stati Uniti battono l’Italia 45 a 0.

La condanna a 45 giorni di carcere dell’ereditiera più famosa e glamour del mondo Paris Hilton, colpevole di avere guidato con la patente revocata, in conseguenza di un precedente ritiro in gennaio per guida in stato di ebbrezza, alla quale conseguì la condanna a 36 mesi di carcere con la condizionale, più l’obbligo di seguire un corso di disintossicazione e il pagamento di una multa di 1.500 dollari, la dice lunga su come funziona la lotta contro l’alcol in altri paesi.

Alla bionda stella americana sarebbe convenuto farsi una bevuta in Italia dove al massimo avrebbe rischiato l’arresto fino a un mese (ovviamente sulla carta) e una sanzione da 258 a 1.032 euro.

Sarebbe inoltre scattata una sospensione della patente da 15 giorni a 3 mesi. Se poi, sfrontata, avesse continuato a guidare con la patente sospesa avrebbe rischiato la sola sanzione amministrativa prevista dall’art. 218 c. 6 del CdS e se la sarebbe cavata con una somma che va da 1.754 a 7.018 euro e amen. Altro che 45 giorni di carcere solo per la guida con la patente sospesa. Una somma che non spaventa non solo la starlette americana, ma neanche molti residenti sul nostro territorio nazionale. Dopo la depenalizzazione chi non paga e non ha beni confiscabili praticamente non corre rischi.

Entro il 5 giugno la povera - si fa per dire - ereditiera si dovrà presentare al carcere distrettuale.

In Italia dopo la sospensione solitamente si torna a guidare molto presto e spesso si torna ad uccidere.

In attesa che la legge cambi con il DDL in discussione al Parlamento, la Polizia Stradale e le altre forze di polizia fanno la loro parte, ovviamente applicando le leggi esistenti.

Anzi a giudicare dagli ultimi dati disponibili della Polizia Stradale nei primi 4 mesi del 2007 le violazioni contestate per guida in stato di ebbrezza sono state 9.954 con un incremento di quasi il 40% rispetto alle 7.130 dello stesso periodo del 2006. Anche per la guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, 787 in totale, su segnala un incremento delle infrazioni accertate del 19,4%, rispetto alle 518 dello scorso anno.

Patenti sospese a tutti. Qualche condanna al carcere? Non scherziamo, in Italia nemmeno le star della recidiva allo stato d’ebbrezza che poi qualche volta falciano giovani vite sulle strade , vanno dentro.

Forlì, 5 maggio 2007

Giordano Biserni
Presidente Asaps

 

Lunedì, 07 Maggio 2007
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