Foto Blaco
(ASAPS) –
Sono trentanove le ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Gip di
Genova nell’ambito dell’operazione dei Carabinieri “Fast Cargo” per
associazione a delinquere finalizzata a furti aggravati e rapine di container
compiute nel porto di Genova. La banda rubava camion in arrivo o diretti al porto
del capoluogo ligure, presentando falsa documentazione, oppure denunciavano il
furto delle merci contenute nei camion. L’indagine, iniziata nel 2004, ha
portato alla scoperta di un’organizzazione criminale che realizzava ingenti
profitti attraverso il furto di autoarticolati provenienti o diretti nell’area
portuale. Nei due anni di indagine sono state arrestate trentacinque persone in
flagranza di reato ed è stata sequestrata merce, restituita poi ai legittimi
proprietari, per un valore complessivo di 14 milioni di euro. L’associazione a
delinquere era composta da oltre cento persone e i malviventi erano divisi in
“batterie” che agivano autonomamente, ma nella fase di stoccaggio facevano capo
alle figure di spicco dell’intera associazione criminale. Nei vari gruppi sono
stati individuati anche i “referenti” che facevano da tramite tra le menti
dell’organizzazione e le “batterie”. Delle trentanove ordinanze, ventidue
riguardano persone residenti a Genova e provincia, mentre le altre sono state
eseguite in Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e Campania. (ASAPS)
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