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Rassegna stampa 12/03/2005

Rassegna stampa dell’11 marzo 2005

Rassegna stampa dell’11 marzo 2005

 



Da “HELP CONSUMATORI” del 11 marzo 2005

Sicurezza stradale
Patente a punti: in arrivo bozza del DL che prevede fermo amministrativo dell’automobile.

Fa chiarezza il Ministro Tassone



11/03/2005 - Il vice ministro alle Infrastrutture e Trasporti Mario Tassone ha confermato che la bozza del decreto legge che prevede il fermo amministrativo dell’automobile fino a 30 giorni quando non sia possibile identificare il conducente "é matura per essere valutata in una delle prossime sedute del pre- consiglio dei ministri" spiegando inoltre che il provvedimento, programmato dal proprio ministero insieme a quello dell’Interno, prevede una sanatoria "per colmare il vuoto" lasciato dalla sentenza della Corte Costituzionale sulla patente a punti, che prevedeva la riduzione solo a chi era stato identificato nel compiere l’infrazione, ed evitare l’avvio di numerose cause. Ha spiegato ancora il vice ministro che il fermo amministrativo della vettura può essere applicato fino al limite di 30 giorni e che "la durata sarà graduata alla gravità dell’ infrazione", quindi, quando si mette a rischio la vita umana o è prevista una sanzione da più punti.

" Al momento, si sta determinando quali infrazioni includere in quelle più gravi", ha aggiunto. Il fermo, che "é una misura particolarmente afflittiva - ha detto ancora Tassone - non sarà applicato alle infrazioni più lievi".

Il provvedimento potrebbe essere unificato a una serie di nuove disposizioni approvate ieri dalla Camera dei deputati e passate al Senato, che prevedono pene più severe per chi causa un omicidio colposo, lesioni personali colpose gravi o gravissime in incidenti stradali e modificano il testo vigente del Codice della strada.

In conclusione, ha spiegato Tassone, il decreto legge potrebbe riguardare anche le biciclette elettriche, perché la norma non é chiara se siano considerate biciclette o motorini dato che possono raggiungere i 18 chilometri orari.

 


Da “L’Adige”   del 11 marzo 2005

Sarà applicato qualora non sia possibile identificare il conducente
Fermo auto, pronto il decreto
Dal Giappone, primo paese al mondo, le auto dotate del dispositivo
In arrivo le cinture con sirena


 

ROMA. La bozza del decreto legge che prevede il fermo amministrativo dell´automobile sino a 30 giorni quando non sia possibile identificare il conducente è pronta e potrebbe essere approvata in una delle prossime sedute del Consiglio dei ministri. Lo ha annunciato il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, Mario Tassone, spiegando che il provvedimento prevede una sanatoria «per colmare il vuoto» lasciato dalla sentenza della Corte Costituzionale sulla patente a punti, che prevedeva la decurtazione solo a chi era stato identificato nel commettere l´infrazione, ed evitare l´avvio di numerose cause.

Il fermo amministrativo della vettura può essere applicato fino al limite di 30 giorni e la durata sarà graduata alla gravità dell´ infrazione, in sostanza quando si mette a rischio la vita umana o è prevista una sanzione da più punti. Il fermo non sarà applicato alle infrazioni più lievi. Il provvedimento potrebbe essere unificato a una serie di nuove disposizioni approvate dalla Camera che prevedono pene più severe per chi causa un omicidio colposo, lesioni personali colpose gravi o gravissime in incidenti stradali e modificano il testo vigente del Codice della strada.TOKYO - Il Giappone sarà il primo paese al mondo, a partire dal settembre prossimo, ad obbligare i produttori di auto a fornire i nuovi modelli in vendita di un dispositivo di allarme sonoro in caso il conducente avvii il veicolo senza allacciarsi le cinture di sicurezza. Lo ha reso noto ieri il ministero dei trasporti che ha formalizzato una revisione del regolamento del codice stradale che entrerà in vigore a partire da settembre. In base al regolamento ancora in vigore, tutte le nuove auto devono essere fornite di una spia rossa lampeggiante in caso di cinture di sicurezza non allacciate da parte del conducente. Con l´ultima revisione sarà necessario un dispositivo di allarme sonoro destinato ad entrare in funzione qualora il conducente, senza allacciare le cinture, abbia fatto partire il veicolo e percorso almeno 500 metri o raggiunto una velocità di almeno 25 km. orari. La sirena di allarme dovrà restare in funzione per oltre 30 secondi. Nel 2004 i morti complessivi per incidenti stradali in Giappone sono stati 7.400, una cifra relativamente bassa e inferiore all´Italia, considerato che il Giappone ha il doppio di abitanti. Tra questi, 1.200 erano conducenti che non avevano le cinture di sicurezza allacciate.

 


Da “ANSA”     del 11 marzo 2005

Furti e riciclaggio auto: sgominata organizzazione

A Bergamo polizia stradale arresta dieci persone


 

BERGAMO. La Polizia Stradale di Bergamo ha sgominato, con 10 arresti, una presunta organizzazione che si occupava del furto e del riciclaggio di auto. I veicoli (con una curiosa preferenza per la Renault Scenic) venivano rubati presso distributori di carburanti, autolavaggi e concessionarie, riciclati con documenti falsi e rivenduti a ignari acquirenti attraverso inserzioni sui giornali specializzati. Recuperate 15 auto, due moto e una sofisticata attrezzatura per la falsificazione dei documenti.

 


Sabato, 12 Marzo 2005
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