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Blaco da archivio Asaps
(ASAPS) –
Secondo colpo grosso della Polizia Stradale di Verona Sud in meno di una
settimana. L’ultima operazione antidroga, in ordine cronologico, portata a
termine dagli agenti coordinati dal Comandante Antonio Di Ruzza, risale a un
paio di giorni fa. Gli uomini della Sottosezione di Verona Sud hanno arrestato
due cittadini extracomunitari trovati in possesso di un ingente quantitativo di
eroina, che tagliata avrebbe fruttato ben 700mila euro. I due sono stati
fermati nelle vicinanze del casello di Affi con non poca fatica da parte della
pattuglia. I cittadini extracomunitari, infatti, quando gli uomini in divisa
hanno intimato loro l’alt hanno spinto il piede sull’acceleratore e hanno
speronato l’auto di servizio. Un tentativo di fuga fallito praticamente sul
nascere. A trarre in inganno i due cittadini stranieri è stata l’aria sospetta
che ha portato la pattuglia a intimargli l’alt e a perquisire loro e
l’autovettura su cui viaggiavano. Perquisizione che ha portato al ritrovamento
dell’eroina nel bagagliaio della vettura. La droga non era stata nascosta con
cura, forse a dimostrazione che i corrieri si sentivano tranquilli. E pochi
giorni prima sempre la Polizia Stradale di Verona Sud aveva messo a segno un
altro sequestro di droga. Questa volta si trattava di cocaina trasportata
sempre da cittadini extracomunitari bloccati all’uscita del casello Verona
Nord. Le indagini fanno ipotizzare che dietro a questi corrieri si nasconda
un’organizzazione molto più vasta e ben strutturata che rifornisce l’intera
zona del veronese di qualsiasi tipo di sostanze stupefacenti. (ASAPS)
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