Foto
dalla rete
(ASAPS) – “Il fumo uccide”. La medesima frase che da anni campeggia a
lettere cubitali sui pacchetti di sigarette potrebbe essere adottato anche
dalla Local Autorithy Road Safety Officer’s Association britannica.
L’associazione a infatti accolto a braccia aperte la proposta, attualmente al vaglio del Ministero della
Sanità, di proibire agli automobilisti di fumare mentre si è alla guida.
L’associazione che si occupa di sicurezza stradale ha creato un vero e proprio
caso proponendo al governo inglese di introdurre, come già esiste per i
telefoni cellulari, il divieto di fumare sigarette e pipe quando si è al
volante. Secondo la Local Autority l’introduzione di tale divieto
contribuirebbe a ridurre in maniera drastica il numero di incidenti stradali
causati dalla distrazione dell’automobilista fumatore, troppo impegnato a
gustarsi a pieni polmoni il tabacco e a smaltire la cenere, distogliendo
l’attenzione dalla guida. “Oggi giorno – secondo l’associazione inglese – il
volume di traffico automobilistico è aumentato notevolmente, tanto da non
concedere spazio per fare altro durante la guida”. A rendere ancora più
pressante la questione è l’imminente introduzione del divieto di fumare nei
locali pubblici e nel posto di lavoro. Dal prossimo 1° luglio, infatti, anche
l’Inghilterra, dopo Scozia, Galles e Irlanda del Nord, dovrà adeguarsi a questa
normativa. Il timore è che il giro di vite spinga un numero maggiore di persone
tabacco-dipendente a fumare sempre di più in auto, aumentando così il rischio
di incidenti stradali. Contrario all’iniziativa è il partito dei conservatori,
maggiore forza di opposizione nel Regno Unito, che non considera giusto
penalizzare in maniera così pesante i conducenti fumatori che, dopo il 1°
luglio, potranno fumare in pochi luoghi, tra cui la propria auto. Dal Ministero
della Difesa, intanto, fanno sapere che il divieto di fumare alla guida, allo
studio anche in Germania, Australia e Stati Uniti, è una delle proposte che
verrà presa in esame nel prossimo futuro. (ASAPS) |
|
© asaps.it |