(ASAPS) – AICAT, AEFVS, e ASAPS tre sigle unite nella promozione di una
cultura di salute e sicurezza. Tre associazioni coese nel lanciare una proposta
a tutti i comuni e le province di Italia. L’Associazione Italiana Club degli Alcolisti in
Trattamento, l’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada e l’ Associazione Sostenitori Amici Polizia
Stradale sposano l’iniziativa lanciata dall’Amministrazione comunale di
Rovereto e uniscono le forze affinché anche le altre località italiane seguano
il “buon esempio”. E lo fanno sottoscrivendo una lettera aperta che farà il
giro delle amministrazioni locali del “Bel Paese”. La Giunta comunale di Rovereto ha approvato
all’unanimità una delibera che regolamenta le feste e le manifestazioni, che si
svolgono su quel territorio, promosse, patrocinate o sostenute
dall’amministrazione comunale. Il documento punta l’attenzione sul consumo di
sostanze alcoliche che ogni anno è all’origine della maggior parte degli
incidenti stradali, soprattutto quelli che vedono coinvolti giovani. E proprio per dire basta a questo continuo e
assurdo sacrificio di vite umane, le tre associazioni si sono strette e hanno
deciso di sostenere questa importante iniziativa. Nel primo punto del documento è riassunto il
significato del progetto. Quando si parla del “divieto di intitolare
manifestazioni ricorrendo a termini ascrivibili a prodotti alcolici [...]” si
esprime la volontà di non tollerare e accettare più un’associazione così
esplicita tra alcol e divertimento. Il primo non è un elemento indispensabile
alla realizzazione dell’altro. L’augurio è che l’esemplare iniziativa trentina,
col patrocinio e il finanziamento differenziato delle feste a seconda che siano
o meno all’insegna dell’alcol, funga da stimolo e che il maggior numero di
amministrazioni comunali e provinciali valuti la possibilità di adottare
provvedimenti analoghi. (ASAPS)
Pubblichiamo qui di seguito la lettera aperta
alle amministrazioni comunali a provinciali nella quale vengono messe a
conoscenza della iniziativa del comune di Rovereto su patrocinio, contributi
pubblici e distribuzione di bevande alcoliche nelle manifestazioni
organizzate su quel territorio.
La lettera è sottoscritta da AEVS, AICAT e
ASAPS.
Non sarà possibile raggiungere tutti i comuni e
le province d’Italia: è utile la collaborazione di ciascuno per diffondere
capillarmente questa lettera. Chi desiderasse collaborare alla iniziativa può
inoltrare questa lettera alle amministrazioni che ritiene di dover informare,
magari portandola a mano al Sindaco del suo Comune, spedendola via fax,
o posta normale, o mail, agli altri Sindaci della provincia di residenza,
nonché ai giornali locali e alle relative amministrazioni provinciali. E’ anche utile che chi ne ha la
possibilità rilanci questo testo nei più diversi siti in Internet. In fondo alla rassegna potete trovare il testo
completo della delibera del Comune di Rovereto.
Lettera aperta a
tutte le amministrazioni comunali e provinciali d’Italia Gentile signor
Sindaco, gentile Presidente della Provincia, gentili Amministratori,
scriviamo in
rappresentanza di associazioni che operano nel nostro paese per la promozione
di una cultura di salute e sicurezza. Il consumo di
alcol comporta in Italia una inaccettabile mole di sofferenza umana, a partire
dalla quotidiana strage che rileviamo sulle nostre strade. Riteniamo che
ci si debba insieme tutti impegnare per cominciare a cambiare la nostra
cultura. Desideriamo
sottoporre alla vostra attenzione una recente iniziativa che si muove nella
direzione da noi auspicata. La Giunta
comunale di Rovereto (Tn) ha approvato all’unanimità una delibera che
regolamenta le feste e manifestazioni, che si svolgono su quel territorio,
promosse, patrocinate o sostenute dall’Amministrazione comunale
(http://www.aicat.net/ Documenti%20PDF/Delibera%20Comune%20di%20Rovereto/delibera%20Rovereto%20feste%20e%20alcol.pdf,). Il primo punto
vieta di intitolare manifestazioni ricorrendo a termini ascrivibili a prodotti
alcolici (Feste della Birra, del Vino, ecc.). Tale
disposizione si fonda su un principio straordinariamente importante: non è
considerato più accettabile promuovere in maniera tanto esplicita
l’associazione tra alcol e divertimento. Viene poi
sancito il divieto di vendita di bevande superalcoliche, né si potrà
incentivare il consumo di vino o birra praticando prezzi inferiori a quelli
comunemente praticati nei pubblici esercizi. L’eventuale
finanziamento comunale verrà aumentato per le feste che venderanno solo bevande
a bassa gradazione, con un ulteriore incentivo se in tali manifestazioni ci
saranno spazi per fare prevenzione ai problemi legati alle sostanze. Viene infine
richiesto agli organizzatori di quelle feste che si svolgono su più giornate,
di organizzarne almeno una analcolica. Auspichiamo che
questa lodevole ed esemplare iniziativa funga da stimolo per altre
amministrazioni locali, affinchè valutino la possibilità di adottare
provvedimenti analoghi. Rimaniamo a
disposizione per un confronto, e sarebbe davvero gradito un vostro cortese
riscontro.
Ringraziamo per
l’attenzione e cordialmente vi salutiamo.
- Associazione Europea Familiari e Vittime
della Strada - onlus - Carla Mariani Portioli - Vice Presidente -
mariani.crl@tiscali.it
- Associazione Italiana Club degli
Alcolisti in Trattamento (AICAT) - Ennio Palmesino - Presidente - info@aicat.net
- Associazione Sostenitori Amici Polizia
Stradale (ASAPS) - Giordano Biserni - Presidente - giordano.biserni@asaps.it
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