Rassegna stampa del 28 Febbraio 2005 |
Da "Il Corriere di Como" del 28 febbraio 2005 Controlli antistrage sulla Novedratese, sei patenti ritirate Lo aveva annunciato il giorno del suo insediamento il nuovo comandante
della Polstrada, Delfina Di Stefano: la prevenzione prima di tutto e servizi
antistrage del sabato sera anche durante l’inverno.
Sabato notte dall’1 e 30 alle 6 gli agenti della Stradale si sono così appostati sulla Novedratese, all’altezza di una nota discoteca. Gli agenti hanno passato al setaccio 47 veicoli e controllato 67 persone. Sono state 6 le patenti ritirate nel corso dell’operazione, tutte per guida in stato di ebbrezza, infrazioni gravi, quindi con la cancellazione di tutti i punti del documento di guida. Un automobilista è stato anche denunciato dato che non si era fermato all’alt. Gli è stata notificata l’infrazione di ’mancato fermo’ che da sola vale -10 punti e oltre 1.000 euro di multa. La Polstrada ha poi ritirato la carta di circolazione a un automobilista che si era dimenticato di eseguire la revisione. A due persone è stata contestata invece la velocità pericolosa. Un’auto è stata poi ’pizzicata’ contromano sulla Novedratese. I controlli proseguiranno nei prossimi week-end in diverse zone della provincia. A preoccupare i tutori dell’ordine è infatti l’aumento del numero dei feriti. Nell’ultimo fine settimana sono stati una dozzina gli incidenti con interventi del 118. Da "Il Mattino" del 28 febbraio 2005 By night blindato, multe per tre discoteche ANTONINO SINISCALCHI
Sorrento.
I controlli per il by-night sono scattati poco dopo mezzanotte. In piazza Tasso sono confluite, una dopo l’altra, le volanti coordinate dal dirigente del commissariato di Sorrento, Stefania Grasso. Gli investigatori si sono divisi i compiti: la polstrada ha eseguito i test dell’etilometro; un drappello della guardia di finanza, guidato dal tenente Alberto Franceschin, ha effettuato i controlli con un cane antidroga. Tre gazzelle del nucleo radiomobile dei carabinieri, comandate dal capitano Gabriele Barecchia, a perlustrare il resto del territorio. Al setaccio licenze e documenti amministrativi dei locali Fauno notte club, Bagattelle, Filou e Artis Domus; verifiche su 87 persone e 25 veicoli. La prima infrazione è stata riscontrata al Fauno notte club: c’erano circa cento persone oltre il limite consentito. È stata elevata una sanzione amministrativa ma anche una denuncia penale con l’ipotesi di reato per violazione delle norme di sicurezza. Verbali per carenza nella documentazione sanitaria al Bagattelle e al Filou; nessuna infrazione, invece, all’Artis Domus. Dai locali alle verifiche per strada: foglio di via per un pregiudicato proveniente dall’hinterland vesuviano. Venticinque gli autoveicoli controllati, 14 i giovani sottoposti al test dell’etilometro; 4 denunce per stato di ebbrezza; 4 grammi di marijuana sequestrati e 3 patenti ritirate. Dopo la chiusura del Matilda club per due settimane decisa dal questore, l’ultimo by night in costiera ha fatto registrare un numero di presenze decisamente più contenuto rispetto alla tradizionale affluenza. L’allarme violenza era scattato domenica scorsa: quattordici ragazzi protagonisti di una maxi-rissa all’uscita di una discoteca. Ora i controlli, ma probabilmente si replicherà nel corso dei prossimi fine settimana. Da "Il Giornale di Brescia" del 28 febbraio 2005 Alcol al volante, ritirate dodici patenti CONTROLLI DELLA STRADALE IN VALCAMONICA Altre
dodici patenti ritirate per guida in stato di ebbrezza. Questo il bilancio
dei controlli effettuati da mezzanotte di sabato alle 6 di ieri da quattro
pattuglie della Polizia Stradale (Boario Terme, Brescia e Desenzano) sulle
strade della Bassa Valcamonica, in particolare sulla Statale 42 del Tonale.
I dodici automobilisti incappati nei controlli, in maggioranza giovani,
s ono risultati positivi al test dell’etilometro. Tra essi, anche
una ragazza. Oltre alla denununcia alla magistratura per il reato perseguito
dal Codice penale, gli automobilisti in questione si sono visti togliere
10 punti d alla patente. In base alla gravità dell’infrazione
commessa, la Prefettura stabilirà poi il periodo in cui non po
tranno mettersi al volante. Durante i controlli gli agenti hanno anche
elevato due contravvenzioni per mancato uso delle cinture di sicurezza
; infrazione che comporta la perdita di 5 punti della patente. Rilevate
anche altre infrazioni minori al Codice della strada.
Da "Gazzetta di Parma" del 28 febbraio 2005 Un altro week- end nero: sulle strade è una strage ROMA
- E’ stato un altro week- end nero sulle strade italiane: un altro fine
settimana di sangue per chi ritornava dalla discoteca. Tre ragazzi sono
morti nel Molise, due nel Teramano, un sedicenne a Pordenone e una quindicenne
a Siracusa. Il bilancio conta anche 14 feriti. Ma ecco pi ù in
dettaglio la dinamica degli incidenti. Molise . Tre giovani di Larino
( Campobasso) sono morti e un quarto è rimasto ferito ed è
in gravissime condizioni, per un incidente stradale accaduto intorno
alle 4 di domenica alla periferia di Termoli, mentre i giovani tornavano
a casa dalla discoteca, lungo la statale 87. I giovani viaggiavano su
una " Renault Megane " ; in una curva ampia, posta a conclusione
di un rettilineo, l’autista ha perso il controllo dell’auto che ha sbandando
finendo contro un guard- rail, che si è conficcato nell’abitacolo.
Abruzzo . Due giovani sono morti in un incidente stradale sabato notte
in provincia di Teramo, lungo la variante alla strada statale 80, a
San Nicolò a Tordino. Erano a bordo di una Bmw condotta da Bevere
che si è schiantata contro il guard- rail di un ponticello. Le
due vittime sono morte sul colpo. Friuli . Un ragazzo di sedici anni,
Alessio Nonis, di Sesto al Reghena ( Pordenone) è morto ieri
pomeriggio all’ospedale di Udine dove era stato ricoverato la sabato
notte a seguito di un incidente stradale avvenuto a San Vito al Tagliamento
( Pordenone) nel quale sono rimasti coinvolti altri quattro giovani,
tutti in prognosi riservata. Sicilia . Una ragazza di quindici anni
morta, altri nove giovani feriti, tre dei quali versano in gravi condizioni
tanto che i medici si sono riservati la prognosi. E’ il pesantissimo
bilancio di un incidente stradale verificatosi domenica prima dell’alba,
poco dopo le 4, nel tratto dell’ex strada statale 114 che immette all’ingresso
nord di Siracusa. Nell’incidente sono state coinvolte due auto e due
ciclomotori. Ma non ci sono solo i giovani di ritorno dalle discoteche.
IL week- end è stato letale anche per i pedoni. Ecco gli episodi
pi ù gravi che si sono verificati proprio in Emilia- Romagna.
Bologna . Un uomo di 82 anni e una donna di 72 sono stati travolti e
uccisi da un’auto nei pressi di un attraversamento pedonale in via San
Donato, alla periferia di Bologna. L’incidente è avvenuto attorno
alla mezzanotte di sabato. I due anziani, entrambi residenti in città,
stavano attraversando la strada - dopo essere scesi dalla vettura di
un amico - per raggiungere la loro auto, parcheggiata poco distante,
quando è sopraggiunto un altro veicolo, condotto da un bolognese
di 32 anni, che li ha investiti in pieno. Reggio Emilia . Una quattordicenne
è morta e una coetanea è rimasta gravemente ferita in
un incidente stradale ad Albinea, nel reggiano. Le due ragazzine erano
appena uscite da una pizzeria sabato sera e stavano attraversando la
strada sulle strisce pedonali, quando sono state investite da un’auto.
Da "La Provincia di Sondrio" del 28 febbraio 2005 Ma c’e’ stata una flessione In Italia 6 mila morti ogni anno l.beg I
numeri dell’ecatombe sulle strade sono raccapriccianti: oltre 6 mila
morti ogni anno, 300 mila feriti e 225 incidenti. In sostanza ogni
anno, come recitava uno spot governativo andato in onda alcuni anni
fa, il bilancio demografico nazionale deve contabilizzare la scomparsa
di un numero di persone che equivale a quello di un grosso paese della
provincia italiana. Una tragedia di proporzioni colossali che è
stata scalfita, ma non sicuramente debellata, dall’introduzione del
nuovo Codice della strada, dalla patente a punti e dall’obbligo di
portare le cinture di sicurezza. Una flessione che l’ufficio stampa
del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti così sintetizza:
facendo un confronto tra aprile 2002-luglio 2003 e luglio 2003-ottobre
2004, gli incidenti sono diminuiti del 15%, i feriti del 19,3%, i
decessi del 16,5% e le violazioni per il mancato uso delle cinture
di sicurezza del 43,5%. Sempre secondo il ministero, il 2004 è
stato l’anno della concreta diffusione nelle scuole, pubbliche e private,
dell’educazione stradale. Tra i giovani conducenti è cresciuta
la prudenza e l’attenzione alle norme di sicurezza, "guadagnando
per altro un crescente apprezzamento da parte degli studenti (dal
9.6% del 2002 al 37% circa del 2004)", aggiunge l’ufficio stampa
del ministero. "Confrontando i dati relativi al 2° semestre
del 2003 (avvio della riforma) con quelli del 2° semestre del
2002 - è il bilancio contenuto nel comunicato -, si osserva
come vi sia stata una diminuzione significativa di vittime proprio
nell’ambito della viabilità. Nelle strade urbane, ad esempio,
il numero di vittime scende del -26,1%". Alla fine del 2004,
inoltre, erano stati sottratti 7,7 milioni di punti a 2.069.000 automobilisti
italiani. Anche in questo caso i provvedimenti hanno avuto una maggior
incidenza tra i giovani sotto i 30 anni rispetto agli adulti e agli
anziani. Se questi dati sono senza dubbio lusinghieri, è però
assolutamente vietato abbassare la guardia. La battaglia contro una
delle più grandi calamità nazionali è appena
cominciata, la guerra - forse - non finirà mai.
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