GENOVA - Il conducente di un tir che a
Genova ha provocato un incidente mortale in autostrada, sul raccordo tra la A12
Genova - Livorno e la A7 Milano - Genova, è stato arrestato dalla polizia
stradale con l’accusa di omicidio colposo. L’uomo, Rossano Suriani, 42 anni, di
Chiasso, martedì viaggiava a bordo del suo tir ad alta velocità sulla A12 in
direzione Genova. Secondo quanto ricostruito dalla polizia stradale stava
gareggiando con un camionista rumeno, V.P., quando ha imboccato la galleria
«Rivarolo 2» che costituisce il raccordo tra i due tratti autostradali ed ha un
tracciato curvo sinistrorso, inizialmente a due corsie che poi si riducono a
una.
Di fronte a lui ha trovato una fila di auto ferme in coda a causa di un precedente incidente. Il tir si è schiantato contro la Subaru Forrester nella quale viaggiavano i turisti britannici David Welsh, 63 anni e la moglie Lorna Gillian, 68. L’uomo è morto sul colpo, la donna si è salvata. La polizia stradale, rilevato l’incidente, ha arrestato Suriani. Lo stesso camionista ha ammesso di essersi schiantato mentre viaggiava ad una velocità di 90 chilometri all’ora, superiore a quella consentita nel tratto che stava percorrendo. Ha respinto l’accusa di essere stato impegnato in una gara, ma la dinamica lo confermerebbe. da Corriere.it |
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