(ANSA) - ROMA - E’ quello dei trasporti il settore nel quale in Italia
c’e’ una piu’ alta incidenza di morti bianche: lo si rileva da un Rapporto
realizzato dall’Eurispes per conto della Commissione attivita’ produttive della
Camera, presentato oggi. Le cifre, elaborate dall’istituto su dati Inail, sono
tragiche: 1.376 morti in media all’anno, eta’ media 37 anni, le donne sono il
7,7%, gli immigrati il 12% circa. Il 70% circa delle morti bianche avviene per
cadute dall’alto di impalcature nell’edilizia; per ribaltamento del trattore in
agricoltura; in incidenti stradali nel trasporto merci per le eccessive ore
trascorse alla guida. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale degli
infortuni, l’Eurispes ha calcolato, rapportando il numero degli addetti e
moltiplicandolo per 100, che la provincia con il maggiore tasso di incidenti
(anno 2005) e’ quella di Taranto (11,33), seguita da Gorizia e Ragusa. La
regione con piu’ incidenti mortali (anno 2003) e’ invece la Lombardia, seguita
dall’Emilia Romagna. Ma il rapporto sottolinea come ben 9 regioni su 20 si
collocano al di sopra della media. (ANSA). AB |
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