Canada - Pedoni indisciplinati
“alt, si fermi! Lei attraversa in zona vietata”
Presto campagne e sanzioni amministrative specifiche per gli illeciti stradali commessi a piedi

La sala operativa cittadina della polizia di Montreal

(ASAPS) OTTAWA (CANADA), 25 maggio 2007 – I pedoni sono troppo indisciplinati: anche in Canada, il paese americano decisamente più virtuoso in tema di sicurezza stradale, il problema si pone e gli esperti hanno proposto all’esecutivo federale ed ai governi locali un insieme di iniziative da adottare “per cambiare le cose”. Innanzitutto, di questo gli specialisti sono fermamente convinti, è necessario agire per sensibilizzare i pedoni: informarli dei rischi, far loro capire che in caso di illeciti saranno perseguiti e, infine, adottare anche nei loro riguardi la tolleranza zero. A quanto sembra, alcune realtà locali hanno già ottenuto il rispetto quasi assoluto delle norme, come sottolineato da Yvon Lapointe, responsabile alla Sicurezza Stradale del CAA Québec, l’omologo del nostro ACI. Si tratta di Nouveau-Brunswick e dell’intera provincia dell’Ontario, dove le forze di polizia entrano in azione regolarmente sia contro gli automobilisti che contro i pedoni, ed oggi quelle realtà vantano eccezionali risultati sul fronte della sinistrosità. L’appello di Lapointe è stato largamente condiviso: Jean-Marie DeKoninck, portavoce della Tavola di concertazione canadese per la Sicurezza Stradale (la nostra Consulta Nazionale), ha infatti stigmatizzato la carenza di attenzioni verso il pedone, ad esclusivo vantaggio dell’utenza motorizzata, oggetto di campagne contro l’alcol, contro la velocità o la stanchezza. (ASAPS)