Fermato con la patente sospesa da una pattuglia della
polizia municipale di Cornedo, è andato in escandescenze distruggendo
letteralmente la vettura dei vigili urbani. E’ accaduto l’altra sera in via Monte Cimone, lungo la
strada provinciale 246. Gli agenti municipali stavano svolgendo un normale
controllo alla circolazione stradale. Tra le auto fermate anche quella di Marco
Menti, 29 anni, residente in via Carpaneo a Cornedo, con la classica richiesta
di patente e carta di circolazione. Dalla verifica dei documenti la
constatazione che il permesso di guida era sospeso, e che quindi l’uomo non
avrebbe potuto mettersi al volante dell’auto. Quando però i vigili hanno contestato l’illecito
amministrativo, il 29enne ha perso il controllo andando su tutte le furie.
L’uomo si è scagliato contro l’auto della pattuglia provocando danni
ingentissimi (si parla di 7 mila euro). A forza di calci e pugni ha danneggiato
seriamente il parabrezza anteriore, il cofano motore, la fiancata sinistra, il
tetto e i lampeggianti luminosi con sirena. Gli agenti di polizia municipale, per non pregiudicare
ulteriormente la situazione, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri di
Valdagno.Sul posto è intervenuta una "gazzella" e l’equipaggio, dopo
aver immobilizzato e calmato l’energumeno, lo hanno accompagnato al pronto
soccorso per farlo medicare. Nella sua furia distruttiva infatti s’era
procurato alcune ferite lacero contuse al braccio destro giudicate guaribili di
8 giorni. Una volta dimesso i carabinieri lo hanno tradotto alla
casa circondariale di Vicenza. Lunedì sarà processato per direttissima: dovrà
rispondere di danneggiamento aggravato di cose soggette a pubblica utilità.
Giorgio Zordan Da “Il Gazzettino”
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