(ASAPS) PARIGI, 28 maggio 2007 – Niente di grave, ma all’Eliseo si sono presi davvero un brutto spavento: Jeanne-Marie, figlia in prime nozze della First Lady francese, è rimasta coinvolta in un incidente stradale lungo gli Champs-Elysees, a pochi passi dalla nuova residenza di famiglia. La 20enne rampolla del primo cittadino francese, si è lievemente ferita alla testa, e secondo i medici che l’hanno soccorsa, guarirà in pochi giorni. E tanto per ribadire la politica della fermezza in materia di sicurezza stradale, il comandante in capo della Repubblique ha ribadito che non ci sarà alcuna amnistia in materia di violazioni al codice della strada. In Francia, ormai da mesi, non si parlava d’altro: tutti i maggiori organi di stampa l’avevano data per imminente, le associazioni impegnate nella lotta alla violenza stradale si erano mobilitate con petizioni e manifestazioni (Prevention Routiere in testa), tanto che gli esperti del dipartimento interministeriale della Sicurezza Stradale le avevano attribuito una parte di colpa nella recrudescenza della mortalità. “Non è moralmente giusto – ha detto Sarkozy – decidere di non applicare la legge: la legge va applicata allo stesso modo per tutti. Non ci devono essere differenze di trattamento per un delitto commesso nel maggio 2007, del 2006 o di qualsiasi altra data. È una questione di principio”. (ASAPS) |
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