IL GAZZETTINO (TREVISO) - IN TRIBUNALE. Assolto giovane trentino

Bassano

Aveva bevuto, sì, ma mentre aspettava il carro-attrezzi, non prima di mettersi al volante. Ieri, in Tribunale, Michele Ghilardi, 22 anni, di Spera (Tn), è stato assolto da un’accusa di guida in stato di ebbrezza. Il 9 aprile 2006, mentre con due amici si recava a un concerto, il giovane uscì di strada con la propria vettura, a S. Nazario. Erano le 20.30, circa un’ora più tardi arrivò una pattuglia della Polstrada per i rilievi e solo verso le 24, in ospedale, fu sottoposto al test alcolimetrico, risultato positivo. Il giovane ha sempre sostenuto che, visto che il concerto era perduto e che aveva delle birre in macchina, le consumò coi compagni in attesa dell’autogru. I due amici hanno confermato la versione in aula. Il Ghilardi è stato assolto. (*)

Nota dell’Asaps

Forse sarebbe meglio, quando è possibile, sottoporre a controllo immediatamente i conducenti coinvolti in incidenti. In una logica non ipergarantista, ma incentrata su una cultura della sicurezza e delle regole, una persona che beve alcolici dopo un incidente, sapendo che comunque dovrà essere sottoposta a controllo alcolemico, non solo non dovrebbe essere assolta ma dovrebbe essere anche sottoposta a revisione della patente per valutare se mantiene le condizioni psichiche compatibili con la guida. Questo si deve pretendere da uno Stato che tiene veramente alla vita dei suoi cittadini.