Foto archivio Asaps (ASAPS) –
Trenta chili di hashish per un valore sul mercato di 100mila euro. E’ questo il
“bottino” dell’operazione anti-droga compiuta dagli agenti della Polizia
Stradale di Ovada (AL) lungo l’autostrada A26. A finire con le manette ai polsi
sono stati due cittadini marocchini, M.B. di 25 anni e M.G di 20, entrambi
regolarmente in Italia e residenti a Torino. A trarli in inganno è stato il
loro atteggiamento nervoso assunto alla vista degli uomini in divisa in
servizio nelle vicinanze del casello di Voltri dove, dalle 22 alle 6, è
obbligatoria l’uscita a causa dei lavori in corso. A quel punto gli agenti
hanno deciso di fermarli per un controllo e durante la perquisizione della loro
autovettura, una Fiat Bravo, hanno trovato la droga nascosta in dei sacchetti
di plastica utilizzati per la spesa. I due cittadini extracomunitari sono stati
arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e rinchiusi nel
carcere di Marassi. Gli inquirenti pensano che la droga requisita fosse
destinata al mercato toscano, come quella sequestrata quattro anni fa nel
medesimo tratto autostradale. L’hashish, di solito, arriva in Italia dal
Marocco passando attraverso la Francia. Gli uomini della Polizia Stradale di
Ovada, in collaborazione con gli agenti della Squadra Mobile di Torino, hanno
poi perquisito le abitazioni dei due magrebini in cerca di altre prove. (ASAPS)
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