LE POSIZIONI DELL’ASAPS NEI COMUNICATI STAMPA
PRONTA UNA PETIZIONE CONTRO I 160 KM/H
L’Asaps teme che l’annuncio, ci auguriamo solo provocatorio, del ministro delle infrastrutture Lunardi, possa avere un effetto psicologico devastante già per gli automobilisti che si apprestano in questi fine settimana a percorrere le autostrade.
Va ricordato che anche da un punto di vista aridamente economico il conto degli incidenti stradali sfiora ormai i 45mila miliardi l’anno.
E’ un modello matematico: l’aumento della velocità determina sempre l’aumento degli incidenti, dei morti, dei feriti e quindi dei costi. Comunque la vita deve prevalere sempre sull’economia e la velocità.
Bene farebbe il Ministro a preoccuparsi di far rispettare i limiti di velocità vigenti, anche attraverso un sistema di controlli elettronici a distanza.
La proposta dei 160 km/h, che non trova uguali in nessun paese non solo d’Europa, ma del mondo, troverà la pronta risposta dell’Asaps e di numerose altre associazioni a cui sta a cuore la sicurezza stradale.
Questa volta porteremo noi gli stessi agenti, senza paletta e fischietto, nelle aree di servizio e ai caselli per informare adeguatamente gli automobilisti dei rischi che correranno e che correrà la stessa Polizia Stradale durante i controlli.
Per questo l’Asaps, insieme a Sicurstrada, e ad altre associazioni, forte del consenso derivante anche dai comuni cittadini, promuoverà una petizione in tutta Italia da inviare ai capi gruppo del Senato e della Camera.
Giordano Biserni
Presidente ASAPS