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Comunicati stampa 16/08/2001

160 KM/H IN AUTOSTRADA?Inchiestadell’ASAPS fra gli operatori della Stradale: SECCO NO.

L’Asaps promuove un’inchiesta fra gli operatori della Polizia Stradale che bocciano senza appello la proposta del Ministro Lunardi di elevari i limiti di velocità massima nelle autostrade.

Inchiestadell’ASAPS fra gli operatori della Stradale:
Secco NO ai 160 Km/h in autostrada.

 

Secondoun’inchiesta promossa dell’ASAPS fracirca 400 operatori della Polizia Stradale che svolgono servizio nella reteautostradale italiana è risultato che gli uomini e le donne della Specialitàbocciano senza appello la proposta dell’elevazione del limite a 160 Km/h inalcuni tratti autostradali a 3 corsie, con oltre il 95% dei contrari.

Secondogli operatori della Stradale l’elevazione del limite che avrebbe un effettopsicologico dirompente su tutti i conducenti di autovetture è di fattoinattuabile in una rete autostradale inadeguata che è all’ 11° posto inEuropa con i suoi 6.500 Km di estensione rispetto alla popolazione.

Conuna media di 120 incidenti, che diventano 150-160 nel periodo estivo, con oltre2 morti e 70 feriti al giorno è impensabile elevare il limite di velocità inautostrada.

Secondol’ASAPS va ripianato da subito l’organico della Polizia Stradale, masoprattutto si deve consentire, così come in molti altri stati europei, unsistema di controllo elettronico a distanza, tale da rilevare le velocità e farscattare le sanzioni che dovrebbe essere possibile notificare in tempisuccessivi per non creare inutili pericoli durante la circolazione.

Ilimiti di 130 Km/h difficili da osservare in Italia, sono invece spessoosservati dai nostri connazionali appena varcano il confine.

Unmotivo ci deve essere.

Forlì, 17 agosto 2001

 

   Giordano Biserni
                                                                           Presidente Asaps

 

Giovedì, 16 Agosto 2001
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