Foto dalle rete – veduta di Siena
(ASAPS)
SIENA, 06 giugno 2007 – Una tragedia che definire assurda è dir poco. Alle 8 e
20 di lunedì mattina (4 giugno), Valentina Vellone, figlia 17enne di Lorenzo,
sovrintendente della Polizia di Stato presso la Sezione di PG della Procura, e
di Cinzia, infermiera professionale, finisce sotto le ruote di un autobus di
linea. Una dinamica assurda, la cui ricostruzione è stata affidata alla Polizia
Municipale, sulla quale non è ancora stata fatta chiarezza. Secondo alcune
testimonianze, Valentina stava camminando in via Mattioli, all’incrocio con via
della Cerchia. Qui il bus numero 3 aveva appena terminato la manovra di svolta,
quando le grida dei pedoni rivolte all’autista hanno rappresentato il segnale
che la tragedia era consumata: Valentina era finita sotto le ruote ed era morta
sul colpo: il 118 è arrivato subito, ma non c’era più niente da fare. I Vigili
del Fuoco hanno recuperato la salma della ragazza, mentre i carabinieri e le
volanti si sono dedicati alla viabilità. Siena è una città in cui si conoscono
tutti e la voce gira. È la figlia di Lorenzo, il poliziotto. E Lorenzo e Cinzia
non tardano ad arrivare. Sul posto si è recato anche il sostituto procuratore
della Repubblica Alessandra Chiavegatti, che ha coordinato fin da subito
l’inchiesta. Al vaglio della Polizia Municipale ci sono 12 testimoni oculari,
ma nessuno di loro avrebbe dato una versione identica all’altra. Per questo,
nel pomeriggio, è stato ricostruito l’incidente, alla presenza di periti e
tecnici (quindi nella forma dell’incidente probatorio). Ma questa è una storia
che deve ancora essere scritta. Purtroppo, Valentina non c’è più e con lei, ne
siamo sicuri, se n’è andata anche una
parte di Lorenzo e Cinzia. Lo staff dell’Asaps è vicino al collega ed alla
moglie, per la tragedia immane che li ha colpiti. (ASAPS) |