Foto dalla rete
(ASAPS) – Austria e Germania uniscono le forze per
la sicurezza. Le forze dell’ordine dei due stati europei avranno libero accesso
agli archivi nazionali di impronte digitali. Lo scambio avverrà in maniera
completamente automatizzata ed è il primo esempio a livello mondiale. La
Polizia tedesca verificherà elettronicamente, anche nell’archivio austriaco, la
presenza un’impronta e viceversa. Inizialmente la ricerca avverrà in forma
anonima e i nomi saranno divulgati solo per rogatoria internazionale. La
condivisione degli archivi delle impronte digitali è uno degli effetti del
trattato di Pruem, siglato il 25 ottobre 2005 da Austria, Benelux, Francia,
Germania e Spagna, per la collaborazione fra gli stati nella lotta contro il
terrorismo e la criminalità internazionale. Entro il semestre di presidenza
tedesca dell’Unione europea il sistema dovrebbe entrare a far parte della
legislazione europea per poter essere esteso a tutti i 27 Stati membri. (ASAPS) |