Foto Coraggio – archivio Asaps (ASAPS) – La Polizia Stradale ha arrestato due pregiudicati brindisini, padre e figlio, per appropriazione aggravata in concorso. La vicenda ha preso il via dalla segnalazione di un’azienda di trasporti forlivese che aveva ricevuto una strana richiesta da parte di un’altra impresa di trasporti pugliese relativa ad un carico di piccoli elettrodomestici da recapitare in provincia di Macerata. Gli investigatori hanno appurato che la documentazione prodotta dall’azienda pugliese era falsa e hanno fatto scattare un piano di controllo dell’autoarticolato con cui si sarebbe effettuato il trasporto della merce, del valore di circa 50mila euro, da Forlì a Macerata. Gli agenti, incaricati di pedinare il tir, hanno notato, non senza sorpresa, l’arrivo a Forlì del mezzo addirittura privo di targhe, che poi durante il tragitto sono comparse e sono state cambiate per ben due volte. L’epilogo della vicenda è avvenuto a Termoli, oltre 250 km più a sud della teorica destinazione del carico. A quel punto gli agenti, appurata la volontà della coppia di conducenti di impossessarsi della merce, sono entrati in azione approfittando di una sosta in un ristorante per rifocillarsi. E al momento di ordinare i due agenti della Stradale sono entrati in azione arrestando padre e figlio, lasciandoli “a bocca asciutta”. (ASAPS) |
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