Individuare regole comuni, dal Nord al Sud Italia, per la concessione
del permesso di soggiorno per motivi di
protezione sociale alle vittime di tratta e riduzione in schiavitù. E’ l’obiettivo
della circolare del Ministro dell’Interno recante "Art. 18 T.U. delle
disposizioni concernenti la disciplina
sull’immigrazione. Permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale". Secondo la
circolare, il Questore "qualora accerti situazioni di violenza o di grave sfruttamento nei
confronti di uno straniero, può valutare autonomamente la situazione di concreto pericolo per la sua incolumità
e, ove questa sussista, prescindendo
dalla sua disponibilità a denunciare o a collaborare, può procedere al rilascio, nel più breve tempo
possibile, del permesso di soggiorno". |
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