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Comunicati stampa 26/07/2001

COSA FARE IN CASO DI INCIDENTI I CONSIGLI UTILI IN CASO DI INCIDENTI STRADALI

LE POCHE REGOLE DA SEGUIRE PER EVITARE ALTRI INUTILI INCIDENTI

                                                            

 

 

I consigli utili in caso di incidente stradale 

Considerato che sono oltre 2 milioni gli incidenti stradali denunciati alle assicurazioni ogni anno in Italia, di cui oltre 200.000 con feriti, per cui è molto frequente incontrare lungo il nostro cammino un sinistro più o meno grave, ASAPS e Sicurstrada hanno elaborato una serie di utili consigli per evitare conseguenze ancor più gravi. 

 

     Giordano Biserni
                                                                                                       Presidente Asaps


COSA FARE IN CASO DI INCIDENTE STRADALE 

   Premessa 

- La prima cosa da fare in caso di incidente stradale è quella di evitare che ne accada un altro, magari più grave. Mai fermarsi a curiosare quando i soccorsi sono già attivi. 

a) Vanno evitati slanci di generosità che possano mettere in pericolo la vita del soccorritore o delle persone da lui trasportate. 

b) I bambini e gli anziani vanno posti in posizioni particolarmente protette, fuori della sede stradale. 

c) Non si deve mai dimenticare, di notte, che scavalcare un guardrail su un cavalcavia in autostrada, può essere pericolosissimo, perché fra le due carreggiate ci può essere il vuoto. Sono numerosi i morti che si sono dovuti contare in queste situazioni. 

Se testimoni…   

1) In caso di sinistro con feriti avvisare immediatamente il soccorso sanitario d’emergenza 118, specificando bene in quale località ci si trova, la direzione di marcia e lo stato di salute dell’infortunato (se cosciente, quali malori avverte, ecc…). 

2) Avvisare la polizia attraverso il numero d’emergenza 113 o il 112. 

3) Evitare di muovere o sollevare il ferito se non si ha l’esatta cognizione delle lesioni subite. Aiutarlo invece a respirare togliendo con cura gli indumenti più pesanti. Se si tratta di un motociclista evitare assolutamente di estrarre il casco (lo faranno i soccorritori attraverso l’adozione una speciale procedura che evita il verificarsi di lesioni celebrali). 

4) Segnalare agli altri automobilisti in arrivo l’avvenuto sinistro ponendo sulla strada il segnale d’emergenza (triangolo). E’ buona abitudine avere sempre al seguito una torcia a luce intermittente per segnalare il sinistro di notte o in caso di maltempo e fasce o giubbetti rifrangenti (peraltro previsti come obbligatori dalla legge delega per la modifica al C.d.S.). 

5) Conservare le tracce relative al sinistro evitando che le stesse non vengano disperse (in questo caso non rimuovere i veicoli se non assolutamente necessario e fissare bene alcuni punti di riferimento che potrebbero essere utili). 

6) Prendere nota di eventuali testimoni e di un loro recapito telefonico. 

7) Adoperarsi affinché, nell’attesa dell’arrivo di una pattuglia della polizia, non si creino condizioni di pericolo per i feriti o per gli automobilisti che sopraggiungono.

Se coinvolti nel sinistro…   

1) Ripetere le operazioni sopra descritte. 

2) Mettersi a disposizione degli operatori di polizia intervenuti sul posto per fornire le spiegazioni. 

3) Evitare di riferire cose che non si ricordano bene o che potrebbero creare maggiore confusione. 

4) Preparare i documenti del caso (patente, carta di circolazione, certificato e contrassegno assicurativo), per 

    snellire le procedure. 

5) Avvisare eventualmente i parenti o le persone che attendono il vostro arrivo, tranquillizzandoli il più possibile.

 

Forlì, 26 luglio 2001

  

Giovedì, 26 Luglio 2001
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