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Presto la strada ucciderà più della fame e dell’AIDS

In Africa suscita scalpore il rapporto dell’OMS e in Senegal: entro il 2020, le vittime aumenteranno del 60%


(ASAPS) DAKAR (SENEGAL), 20 giugno 2007 – Da qui al 2020, la sinistrosità stradale diventerà la terza causa di decessi nel mondo, superando anche la piaga del secolo scorso, il virus dell’AIDS. Ne sono convinti gli esperti dell’OMS, che hanno effettuato studi molto approfonditi in Africa: in Senegal, a pochi giorni dall’avvio della settimana nazionale della prevenzione stradale, dal 19 al 24 giugno, promossa dall’NPRS (Nouvelle Prévision Routière Sénégalaise), il rapporto studiato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, è oggetto di attenta valutazione, e si cercano valide contromisure. I dati elaborati nell’ambito dell’ONU, parlano di 1 milione e 200mila vittime all’anno in tutto il mondo, ma mentre viene stimata una riduzione della mortalità del 27% in Europa, ed in percentuali più o meno analoghe nel resto del cosiddetto mondo occidentale, l’Africa è al centro di una previsione nera, con stime che parlano di un aumento del 60% delle vittime (incalcolabile il numero dei feriti) entro il 2020. In Senegal, la questione è presa effettivamente sul serio, e nonostante le condizioni precarie del parco veicolare, della situazione infrastrutturale e delle possibilità di contrasto (codice della strada, forze di polizia ed educazione), il 2003 ed il 2004 avevano evidenziato risultati eccellenti. Il 2005 ed il 2006, però, hanno mostrato un effetto che gli esperti locali ritengono attribuibile al “rilassamento” dei comportamenti. Evidentemente, è calata la soglia di attenzione, ed anche le istituzioni hanno allentato la corda convinti di aver consolidato gli ottimi risultati degli anni precedenti. Durante la settimana nazionale della Prevenzione Stradale, sarà posta in atto una campagna di sensibilizzazione definita “di prossimità”, con base delle operazioni nella capitale Dakar: conferenze pubbliche, stand presso le autostazioni di pullman e taxi. (ASAPS)

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Mercoledì, 20 Giugno 2007
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