Una
buona notizia. Anche gli automobilisti hanno il loro Babbo Natale, estivo, ma
sempre di un Babbo Natale si tratta.
Forse non arriverà con le renne, forse sarà a bordo della nuova 500 con
aria condizionata, forse non avrà il suo pesante costume rosso, ma
solo una T-Shirt magari di Dolce e Gabbana, ma statene certi domenica mattina
1° luglio all’alba, neve o non neve, puntuale come un Babbo Natale svizzero,
arriverà e consegnerà a tutti gli automobilisti e patentati in genere, purché
siano stati bravi (o fortunati), altri due punticini della patente, così
i più diligenti arriveranno a quota 24! Evviva.
Sarà un po’ dura per Babbo Natale perché dovrà fare la consegna a circa
30 milioni di patentati. Così tanti? Sì. Infatti se considerate che le multe
date da quegli “sbirracci” delle forze di polizia sono circa 6-7 milioni
l’anno, che molte non prevedono prelievo di punti, e che molte altre non vanno
a buon fine per carenza di collegamenti fra i comuni e il ministero, i
"cattivi" si ridurranno sì e no a 2-3 milioni l’anno. Quindi 35
milioni di patentati meno 5-6 milioni (nei due anni) fa giusto 30 milioni. S’è
mai visto uno Stato che premia quelli che compiono il loro dovere? Non dovrebbe
invece limitarsi a perseguire quelli che non lo fanno?
Finita qui? No! Per molti di loro ci sarà sempre qualche Giudice di Pace,
sostituto Babbo Natale in servizio permanente effettivo, che con una
interpretazione della norma qualche volta decisamente natalizia (anche a
luglio? Sì anche a luglio! I condizionatori refrigeranti non sono stati
inventati al Polo Nord patria di Babbo Natale?) magari annullerà il verbale del
solito “sbirraccio” che con la fretta ha dimenticato di scrivere sul verbale il
sottonumero di matricola, o la taratura, o la verifica periodica, o il numero delle
gambe del trespolo che regge l’autovelox, insomma qualcosa che pur non essendo
scritto da nessuna parte e in nessuna norma, sarà richiesto a quel poveretto in
divisa che balbetterà qualcosa a sua difesa (difesa? Sì difesa, perché è lui
che si deve difendere mica quel signore che andava a 98 in centro urbano,
assistito da un principe del foro) e così un altro conducente si vedrà regalare
i due punticini per non aver commesso il fatto. Ma come? Andava come una
scheggia! E allora? Dove sono le prove, i testimoni i rilievi della
Scientifica, dei RIS? Eh? dove sono?
Fino qui la buona notizia.
Ma ce n’è una anche cattiva. Con quei 4 punticini in più qualcuno di
quegli automobilisti avrà una specie di bonus per potersi ubriacare non una, ma
due volte mentre guida, per poter andare a 95/100 km/h in centro urbano o a 178
km/h in autostrada con la sua auto o la sua moto, non una ma due volte. Perché
con venti punti, tolti i 10 per la prima violazione, ne rimanevano giusto 10.
Alla seconda ciao patente! Ripetizione dell’esame di idoneità tecnica. Insomma
un altro esame per la patente. Con i 4 punticini (o anche solo 2) in più, fatta
la seconda sbronza o il secondo "miglior tempo" in centro urbano
gliene rimarranno ancora 4 di punti. Evvai!
Poi il lunedì mattina, proprio come oggi, andiamo a fare la conta di
tanti morti sulle strade, di tanti giovani ventenni che hanno finito la loro
vita in un frontale o in una scarpata. Quanti? 40 - 50. Fra le vittime anche
bambini sulle strisce, mamme col girellino, pazienza...
Ma tutto questo Babbo Natale non lo sa, o se lo sa è un gran incosciente
e sarebbe meglio che i regali li portasse solo a dicembre e solo ai bambini.
Loro, solo loro, li meritano. E già che c’è potrebbe portare pure un po’ di
macchinine (vere) con tanto di pieno di benzina per la polizia. Qui non abbiamo
le renne per trainarle, sono in netto calo anche gli agenti che devono
guidarle, ma quelli non so se dovrebbe portarli Babbo Natale.
Giordano
Biserni
PS:
A Natale del 2010 l’Unione Europea ci manderà quasi sicuramente un Babbo Natale
speciale forse francese o inglese, con molto carbone per quel famoso - 50% di
incidenti che non abbiamo raggiunto.
Ma cosa volete che sia...
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