Il Ministro Giovanna Melandri – foto dalla rete
(Asaps) La sicurezza stradale rappresenta una delle più gravi emergenze
sociali del nostro Paese: prevenzione ed informazione possono garantire
risultati concreti anche nel breve periodo, insieme a controlli sulle strade
più serrati e coordinati da parte delle forze di polizia. E’ quanto emerso nel corso di un importante incontro che si è svolto a
Roma, alla presenza del Ministro delle Politiche Giovanili Giovanna Melandri,
nel quale l’Asaps era rappresentata dal consigliere nazionale Roberto Rocchi.
Tema del dibattito - che ha visto la presenza dei responsabili dei principali
enti ed associazioni nazionali che si occupano di circolazione e sicurezza
stradale – è stato il codice di autoregolamentazione sottoscritto lo scorso
mese di marzo dal ministro Melandri e dai rappresentanti delle associazioni di
categoria dei pubblici esercizi e delle discoteche.In quest’ottica, Rocchi ha chiesto una più convinta partecipazione
degli esercenti iscritti soprattutto a Silb e Fipe (le due associazioni di
categoria che da sole raggruppano la stragrande maggioranza dei cosiddetti
imprenditori della notte), anche con investimenti che servano a tutelare la
vita dei propri clienti. E’ stato così che il rappresentante dell’Asaps ha
proposto al ministro di aggiornare il codice di autoregolamentazione con la
previsione di installare degli etilometri fissi, a spese dell’esercente, nei
locali notturni che aderiscono all’iniziativa. L’idea è piaciuta molto alla
responsabile del dicastero delle politiche giovanili, che si è detta
intenzionata a rifletterci sopra, proprio per dare maggiore vigore ad un’intesa
che necessita di ulteriori provvedimenti. Alla riunione erano anche presenti
gli stessi responsabili nazionali di Silb e di Fipe e delle altre associazioni
di categoria coinvolte nel dibattito, che hanno dichiarato la loro disponibilità
a stimolare una simile iniziativa fra i propri associati. Fra gli altri argomenti dibattuti, il consigliere nazionale Roberto
Rocchi ha poi evidenziato anche della
recente campagna “No agli open-bar” e della formula comunicativa “Meglio
portare a casa un ragazzo senza patente che una patente senza ragazzo”, a
dimostrazione del forte impegno di Asaps per incidere positivamente sul tragico fenomeno delle stragi del sabato
sera. Da segnalare anche la presenza del direttore del Servizio Polizia Stradale,
Antonio Giannella, che ha annunciato di voler arrivare a fine anno con almeno
un paio di milioni di controlli effettuati con l’etilometro. Un traguardo
condivisibile e da sostenere senza mezzi termini, purché vi siano le pattuglie
sufficienti per poter operare con la dovuta ed auspicata efficacia. (Asaps)
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