(ASAPS) – Una guida sicura da automobilista provetta e neanche un graffio
dopo un inseguimento a “tutta birra” e un ribaltone conclusosi contro una
palma. Ma, a lasciare sbigottiti gli agenti, è stata la scoperta che hanno
fatto: alla guida della vettura c’era una bambina di soli 11 anni in vacanza a
Orange Beach, in Alabama, con la famiglia. Classe 1996, la ragazzina dopo una
cena con i genitori, ha avuto il permesso di andare a prendere la sorella
maggiore all’uscita di un concerto. Questa almeno la versione che la piccola ha
raccontato agli agenti che l’hanno fermata. Si può immaginare la loro
espressione quando, dopo essersi visti sfrecciare davanti la Chevrolet,
ovviamente rossa fiammante, ne hanno visto uscire la giovane adolescente, per
di più indenne dopo l’uscita di strada e la carambola contro la pianta. Appena
i poliziotti si sono avvicinati si sono accorti del fiato alcolico della
ragazzina, senza però trovare nessuna bottiglia all’interno dell’auto, questo
significa che l’11enne aveva bevuto prima di mettersi alla guida.
Trasportata al South Baldwin Regional Medical Center, medicata con qualche garza e reidratata per smaltire l’alcol, è tornata a casa con i genitori. Ora, la ragazzina che fa prima media a Perdido Key, in Florida, è stata rinviata a giudizio dal Tribunale dei minori della contea di Baldwin per guida pericolosa e in stato di ebbrezza e per abbandono della scena. Peccato che nessuno si sia chiesto chi le abbia insegnato a guidare “come un fulmine”. (ASAPS) |
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