foto Coraggio (ASAPS) - Tredici persone morte e altre quattro ferite è il bilancio di un incidente stradale avvenuto nel sud-est dell’Iran in cui sono rimaste coinvolte quattro autocisterne che trasportavano benzina di contrabbando e che circolavano a fari spenti per sfuggire ai controlli della polizia. L’incidente è avvenuto sulla strada tra Zahedan e Mirjave, non lontano dal confine con il Pakistan. I quattro automezzi sono entrati in collisione incendiandosi subito dopo. Ogni giorno dall’Iran, quarto produttore mondiale di greggio, secondo la stampa locale vengono esportati clandestinamente milioni di litri di benzina verso Afghanistan, Pakistan e Turchia, dove il prodotto costa tra uno e due dollari al litro, contro i 10 centesimi di euro in Iran. Per fronteggiare questa vera e propria emergenza le autorità di Teheran hanno deciso di razionare la vendita di benzina. Prima del provvedimento, ogni giorno in Iran venivano consumati 75 milioni di litri di benzina, di cui 30 milioni erano importati dall’estero. (ASAPS) |
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