Venerdì 27 Dicembre 2024
area riservata
ASAPS.it su

Incidenti stradali con coinvolti bambini in Italia

Aumentano i decessi del 15,5%, in leggero calo i feriti -1,7%

  


14441

Foto da rete

Bisogna subito dire che sono in netto calo gli incidenti che hanno come vittime i bambini rispetto agli anni 80’ e 90’, anche grazie a una progressiva adozione dei sistemi di ritenuta: seggiolini e adattatori di altezza.. Rimane tuttavia sempre elevata la cifra della sinistrosità di questa fascia d’età che va da 0 a 13 anni.
Nel 2005 (ultimi dati disponibili) i bambini che hanno perso la vita sulla strada sono stati complessivamente 97. Esattamente 54 maschi (55,7%) e 43 femmine (44,3%). I feriti sono stati 9.924 in totale di cui 5.504 maschi (55,5%) e 4.420 femmine (44,5%).
Rispetto al 2004, quando i morti in questa particolare fascia d’età furono 84 , si registra un incremento di 13 decessi, pari a +15,5%.Il numero di feriti è invece diminuito di 172 unità, -1,7% rispetto ai 10.096 bambini che sono dovuti ricorrere al pronto soccorso nel 2004.Nel totale dei 97 bambini che hanno perso la vita, 20 erano pedoni (20,6%), 11 maschi (55%) e 9 femmine (45%).Fra i 9.924 feriti i bambini travolti a piedi sulla strada sono stati 1.720 (17,3%). Di questi 1.029 i maschi (59,8%) e 691 le femmine 40,2%.La sinistrosità dei bambini può ulteriormente migliorare, ma richiede una ulteriore presa di coscienza degli adulti nell’utilizzo ancor più generalizzato dei seggiolini e adattatori di altezza e nel moderare la velocità dei veicoli in particolare nelle zone a rischio, ampiamente segnalate come le scuole.

Bambini da 0 a 13 anni morti in incidenti stradali nel 2005

 

Maschi

Di cui pedoni

Femmine

Di cui pedoni

Da 0 a 5 anni

17

4 (23,5%)

15

2 (13,3%)

Da 6 a 9 anni

11

3 (27,2%)

12

2 (16,6%)

Da 10 a 13 anni

26

4 (15,4%)

16

5 (31,2%)

Totale

54

11 (20,4%)

43

9 (20,9%)

Fonte Istat: Elaborazione il Centauro – Asaps

Forlì, lì 14 luglio 2007
Giordano Biserni
Presidente Asaps

© asaps.it
Lunedì, 16 Luglio 2007
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK