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Comunicati stampa 21/07/2007

Punta Marina (RA) - Al via il "Pignoletto Beach-Party" a base di vino in un momento in cui è in corso un dibattito accesissimo sulle misure antistragi

E’ il trionfo delle logiche dell’economia su quelle della sicurezza


Foto dalla rete

 Non c’è che dire: l’Italia è proprio un paese buffo. Se non ci fosse un lato profondamente tragico, ci sarebbe quasi da farsi una risata e, alla fine, condividere il giudizio davvero poco lusinghiero che l’intera Europa ci riserva, quando si tratta di valutare la nostra serietà in tema di sicurezza stradale. Veniamo subito al punto: il consorzio “Vini Colli Bolognesi”, ha deciso di lanciare il proprio fiore all’occhiello, il Pignoletto, vino frizzante bianco (imparentato col più famoso “Grechetto”), proponendo un “insolito” e – aggiungiamo noi – “pericoloso” abbinamento. Il titolo della serata, elegante ed accattivante, sarà “Pignoletto Beach-Party”. L’appuntamento è per sabato 21 luglio, allo stabilimento balneare “Donna Rosa” di Punta Marina (Ra). Tutto questo, si badi bene, mentre nel Paese è in corso un dibattito accesissimo sulle misure da adottare per contrastare l’abuso di alcol e la quotidiana tragedia sulle strade.

Tradotto in termini meno sloganeggianti, l’evento vuol dire “alcol-spiaggia-notte-giovani”. L’iniziativa è infatti dedicata proprio a loro, ai giovani, ai quali si deve per forza insegnare qualcosa. (A noi l’evento è stato segnalato proprio da alcuni giovani perplessi). Abbiamo insegnato loro che la sigaretta faceva trendy, che la velocità sulla strada è roba da fighi, che le droghe leggere in fondo “non fanno male” (!!!) e, da tempo, che bere moderatamente significa “degustare”. Bere moderato è bello: ci sono i sommelier che passano per intellettuali del divertimento e del piacere dovuto al gusto di riempirsi il palato di alcolica raffinatezza.
“Paese buffo”, dicevamo all’inizio: l’ebbrezza alcolica (ebbrezza, non ubriachezza) ha fatto più morti in Italia, nell’ultimo mese, di tanti attentati terroristici: bambini uccisi, giovani falciati sulle strisce, ciclisti travolti per centinaia di metri, anziani soppressi con la borsa della spesa in mano, mentre l’altra si sorreggeva sul bastone.

Proprio a Ravenna qualche tempo fa un ubriaco ha falciato e ucciso un giovane e poi si è dato alla fuga e solo grazie al coraggio di una giovane ragazza è stato rintracciato e poi fermato dalla Polizia.

La legge non riesce a fare il suo lavoro e questi omicidi restano puntualmente impuniti. O meglio: puniti poco (anche quello di Ravenna).

Un paese serio, a questo punto, vieterebbe questi abbinamenti. Dovrebbe porre il veto sulle iniziative assurde di chi vuole per forza lucrarci sopra, e che arriccia sempre il naso quando qualcuno li critica. “Che ne volete sapere voi? Questa è cultura, è arte sopraffina…”. E’ allora opportuna una "degustazione" a base di alcol, di cui non si conoscono bene i confini?

Un paese serio, e non così sensibile alle lobby di chi certi prodotti li vende, imporrebbe un consumo consapevole, vietando intanto ai giovani (quelli sotto i 18 anni) di entrare in un beach-party come quello del Pignoletto (lo si farà a Marina di Ravenna?). Farebbe in modo che le avvenenti sommelier in costume da bagno – guarda caso si parla solo di donne – spiegassero anche cosa succede, a chi deve guidare, dopo un bicchiere di vinello frizzante: sarà gradevole, ma è anche pericoloso, e nessuno lo dice mai, scivolare a 0,5 g/l è facile e vietato dal codice della strada, uccide quanto la velocità.

Poi, quando al mattino si legge che un ebbro ha ammazzato 3 bambini in autostrada, ecco che molti auspicano pene esemplari al “pirata”, salvo dimenticare chi è stato ad insegnargli che “bere o, meglio, degustare” moderatamente è cultura. Noi le invocazioni di pene serie le chiamiamo pene esemplari di quelli del lunedì. Mentre il sabato e la domenica è baldoria è il momento del divertimento a tutti costi. E’ il momento del compiacimento che diventa complice delle tragedie stradali.

Ma no! “Sdrammatizziamo il vino – si legge nel comunicato che invita a partecipare all’iniziativa – di solito confinato in ambienti formali”. Nessuno si pone il problema: ma con cosa tornano a casa questi giovani, dopo che avranno “assaggiato” (leggasi “bevuto”, sic!) il Pignoletto? Qualche pullman è stato organizzato?

Ma sì, sdrammatizziamo pure.

Tanto i morti li contiamo dopo.

Giordano Biserni
Presidente Asaps


I VINI DEI COLLI BOLOGNESI A MARINA DI RAVENNA PER IL ‘PIGNOLETTO BEACH PARTY’, L’UNICO EVENTO DEL VINO…A PIEDI NUDI SULLA SABBIA! APPUNTAMENTO IL 21 LUGLIO 2007 SULLA SPIAGGIA DEL ‘DONNA ROSA’, IN COLLABORAZIONE CON SLOW FOOD RAVENNA.

Il Pignoletto delle cantine del Consorzio Vini Colli Bolognesi protagonista di un insolito abbinamento… Con la spiaggia più ‘giusta’ della Riviera romagnola, Marina di Ravenna: sabato 21 luglio 2007 dalle 18 alle 21 nella suggestiva location del Bagno Donna Rosa – pareo e costume d’obbligo, vietate le cravatte – va in scena il grande Pignoletto beach party, in collaborazione con Slow Food Ravenna. Un ‘brevetto’ esclusivo del Consorzio Vini Colli Bolognesi che l’anno scorso, alla prima edizione ‘test’ (a Cervia), ha richiamato quasi 1000 persone. Sdrammatizzando, dunque, il vino, di solito confinato in ambienti formali, e trasmettendo un messaggio positivo soprattutto ai giovani, ovvero di ‘degustare’ con moderazione il vino di qualità – non ‘bere’ . E questo succede proprio in quella Marina di Ravenna che ha inventato, più di dieci anni fa, il fenomeno delle grandi happy hour in spiaggia. Così, tra dune di sabbia, pineta e i grandi spazi ‘mare-cielo-sabbia’ del Donna Rosa (Viale delle Nazioni 38, Marina di Ravenna RA, tel. 0544.530026;
www.spiaggiadonnarosa.com), 30 cantine del Consorzio Vini Colli Bolognesi presenteranno il loro Pignoletto, nelle varie versioni frizzante e fermo (e anche spumante) in un insolito banco d’assaggio on the beach, alla presenza dei produttori. Ma sempre con il servizio ‘impeccabile’ di ragazze sommelier dell’AIS di Bologna (anche loro rigorosamente in costume? Forse…).
Il Pignoletto beach party, pur in questa assoluta informalità, si differenzia infatti da altri eventi dedicati al vino nelle spiagge italiane perché offrirà ugualmente la possibilità di degustare con interesse diverse etichette, proponendo all’attenzione delle nuove tribù degli ‘enoturisti balneari’ e dei beach gourmand una realtà vitivinicola emergente come quella dei Colli Bolognesi.
Il bianco autoctono dei Colli Bolognesi sarà infatti proposto in veri calici da vino nell’area aperitivo del Donna Rosa, tra tappeti, puf dai tessuti orientali, divani e bed tailandesi, mentre Slow Food Ravenna offrirà in abbinamento assaggi di ‘saraghine’ dell’Adriatico alla griglia.
Il Pignoletto, fresco, piacevole, intrigante con la sua lieve aromaticità, pura espressione della tipicità territoriale dei Colli Bolognesi, è infatti perfetto per un aperitivo, in questo caso vista mare ‘a piedi nudi’ . Ma ovviamente va benissimo per il pesce, per primi piatti, e in generale a tutto pasto.
Dopo il Pignoletto beach party, si potrà per l’appunto approfondire il tema fermandosi a una cena al chiar di luna nel ristorante del Donna Rosa (consigliata la prenotazione) per gustare i piatti a base di pesce locale, con contaminazioni di culture diverse nazionali ed internazionali, dello chef Stefano Saviotti, volendo abbinati a etichette di Pignoletto nelle diverse tipologie e stili.
E sempre in tema di ‘Pignoletto al mare’ da segnalare anche l’importante partecipazione del Consorzio Vini Colli Bolognesi per offrire i vini ufficiali
dell’aperitivo post regata a equipaggi e autorità nel Villaggio dell’Accoglienza del porto turistico Marinara sempre a Marina di Ravenna il 26 giugno 2007 alle 18, in occasione della 4° tappa del Giro Vela 2007 di Cino Ricci (Giro d’Italia a vela), che da Trieste approda a Marina di Ravenna appunto il 26 giugno 2007.
Dopo queste inedite degustazioni nella Riviera Romagnola, il successivo appuntamento del Consorzio Vini Colli Bolognesi sarà ‘in casa’, e precisamente con la XVI Mostra Assaggio dei Vini dei Colli Bolognesi, quest’anno nella nuova location della Rocca dei Bentivoglio di Bazzano (BO), sabato e domenica 8-9 e 15-16 settembre 2007.

INFORMAZIONI:
Consorzio Vini Colli Bolognesi, tel. 051.6707752;
www.collibolognesi.it

Ufficio stampa:

Studio di giornalismo Fabio Bottonelli
Via De’ Buttieri 2
I - 40125 Bologna
Tel. + fax 051.391740; info@studiobottonelli.it
www.studiobottonelli.it

 N.B.: I giornalisti sono invitati al Pignoletto beach party e alla successiva cena, ospiti del Consorzio Vini Colli Bolognesi. Solo con conferma obbligatoria preventiva all’ufficio stampa. Grazie per la collaborazione.


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Sabato, 21 Luglio 2007
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