Foto dalle rete (ASAPS) – I
ragazzi con meno di 24 anni corrono in
automobile, guidano in maniera indisciplinata e, in una percentuale non irrilevante,
non si preoccupano di mettersi in strada ubriachi. Questo è il profilo emerso
dall’ultimo rapporto Aci-Censis sui vizi degli italiani al volante. Lo studio
si basa su 4mila interviste ed evidenzia come gli under 24 ammettano uno stile
di guida aggressivo ed indisciplinato. Il 40,6% dichiara di superare i limiti di velocità, il 36,7% non usa
regolarmente le cinture di sicurezza e il 7,3% è maggiormente propenso a
guidare sotto l’effetto dell’alcol (percentuale seguita dalla fascia 45-54 anni
con un 2%). Questo ultimo dato porta l’Aci ad insistere sul concetto del
“Guidatore Designato”, la persona che sceglie di rimanere sobria per riportare
gli amici a casa, che deve essere vissuto come un nuovo modello positivo dai
ragazzi. Sempre dal rapporto è emerso che gli automobilisti residenti in comuni
di piccole dimensioni sono più propensi alla guida in stato di ebbrezza: 3,3%
delle risposte contro una media di 1,4%. (ASAPS) |
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