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Notizie brevi 04/08/2007

Una concept car per insegnare che chi guida non beve

TOKYO – Nissan Motor Co., Ltd. ha presentato una nuova concept car dotata di funzionalità preventive in grado di scoraggiare la guida in stato di ebbrezza. Le varie tecnologie, attualmente integrate a bordo di un modello di serie della berlina Fuga, valutano il grado di sobrietà del guidatore e attivano una serie di misure preventive, fino al blocco totale del veicolo.

Sensori di odore di alcol

1) Nel pomello del cambio è inserito un sensore di odore di alcol altamente sensibile, capace di rilevare la presenza di alcol nelle goccioline di sudore sul palmo della mano del conducente, non appena questi si mette alla guida. Se il tasso alcolico oltrepassa una soglia predeterminata, il sistema blocca automaticamente la trasmissione, immobilizzando il veicolo. Inoltre, un messaggio vocale emesso dal navigatore di bordo invita il guidatore a non sedersi al volante dopo aver assunto bevande alcoliche.

2) Altri sensori di alcol sono integrati nei sedili del conducente e dei passeggeri per rilevare la presenza di alcol nell’aria all’interno dell’abitacolo. In caso di riscontro positivo, il sistema avverte gli occupanti dei pericoli della guida in stato di ebbrezza con un messaggio vocale e una segnalazione visiva sul monitor del navigatore.




Sensore sul sedile passeggero

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Sensore sul sedile passeggero


Sistema di riconoscimento facciale

Una telecamera montata nel cruscotto tiene sotto controllo il volto del guidatore. Misurando i battiti delle ciglia, il sistema sa riconoscere gli effetti dell’alcol sullo stato di veglia di chi siede al volante. Se ci sono segni di assopimento, attiva un messaggio vocale e una segnalazione visiva tramite il navigatore, mentre un apposito meccanismo tende la cintura di sicurezza del guidatore per richiamare immediatamente la sua attenzione.


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Telecamera
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Immagine facciale


Comportamento al volante

Monitorando costantemente il comportamento del veicolo (rilevando, ad esempio, eventuali superamenti di corsia), il sistema identifica i sintomi specifici della disattenzione o distrazione del guidatore e, se necessario, attiva segnalazioni vocali e visive di pericolo attraverso il navigatore di bordo. Anche in questo caso la cintura di sicurezza si tende per richiamare immediatamente l’attenzione del conducente.

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Questa concept car è una piattaforma esplorativa sviluppata per presentare le tecnologie che, in futuro, potrebbero far parte della dotazione di serie di tutti gli autoveicoli; è il frutto del costante impegno di Nissan nella lotta contro la guida sotto l’effetto dell’alcol.

Nissan ha già lanciato e sta portando avanti diverse iniziative tese a evitare questi comportamenti pericolosissimi per la sicurezza stradale. In giugno, l’azienda ha introdotto il messaggio contro la guida in stato di ebbrezza nei suoi sistemi di navigazione. In luglio ha avviato i collaudi di un nuovo “etilometro di bordo”, in collaborazione con diverse amministrazioni locali: il sistema immobilizza il veicolo qualora rilevi una concentrazione alcolemica superiore ai limiti nell’aria espirata dal guidatore.

Nissan ha adottato un approccio olistico alla sicurezza, che va oltre l’installazione di dispositivi tecnologici a bordo delle sue auto. Per costruire un “ambiente di guida sicuro”, Nissan ha lanciato il progetto ITS (Intelligent Transport System) nella Prefettura di Kanagawa in Giappone, nell’intento di ridurre gli incidenti stradali analizzando i dati sul traffico raccolti dai veicoli in circolazione e da apposite centraline a bordo strada. L’obiettivo per il Sol Levante è di dimezzare il numero di incidenti mortali o gravi in cui sono coinvolti veicoli Nissan entro il 2015 rispetto alle cifre del 1995.


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Sabato, 04 Agosto 2007
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