Foto dalla rete
(ASAPS) – Non ce
l’ha fatta. Non è riuscita a sopportare il dolore immenso causato dalla morte del
compagno deceduto un mese fa in un incidente stradale. E così ha deciso di
“raggiungerlo”, compiendo un gesto estremo: lanciarsi in un torrente a
Valdidentro (Sondrio) con in braccio il figlio di appena sette mesi. Una
giovane vedova, aveva solo 23 anni, non è riuscita a sopravvivere a quella
tragica perdita e ha preferito porre fine alla sua vita. Una vita che,
evidentemente, non aveva più senso senza il padre di suo figlio. E questa volta
la strada non ha fatto una vittima sola, ma tre. La ragazza aveva annunciato la
sua decisione drammatica al padre inviandogli un sms. Anche il punto scelto per
gettarsi nelle acque del torrente era legato a quell’amore che non c’era più.
Il corpo della 23enne, infatti, è stato trovato dagli uomini del soccorso alpino,
su indicazione dei genitori della ragazza, nella zona dove la coppia si recava
spesso anche dopo la nascita del loro bambino. I resti del corpicino del
piccolo, invece, sono stati ritrovati su un roccione nella Forra della Forcola.
La strada sa essere crudele come poche cose al mondo. (ASAPS)
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