Foto Blaco – archivio Asaps
(ASAPS) – Non si può assicurare il
rischio di ritiro della patente in conseguenza di violazioni del Nuovo Codice
della Strada. Lo ha stabilito l’Isvap, con un regolamento, messo in pubblica
consultazione, che disciplina l’inquadramento dei rischi tra i vari rami
tecnici assicurativi, nonché la la copertura assicurativa di tali rischi. Oltre a
confermare il divieto già previsto da una precedente circolare dell’Autorità e
dalla normativa primaria, il regolamento ne estende l’applicazione alle
conseguenze indirette delle misure sanzionatorie, come le spese necessarie per
i corsi di recupero dei punti decurtati, le spese per il riottenimento della
patente, le diarie. Al contrario, il regolamento consente invece
l’assicurazione del danno economico sopportato dall’azienda a causa del ritiro
della patente subito dal dipendente-autista, nel presupposto che la copertura
di un soggetto diverso dall’autore dell’illecito non può influenzare la
condotta di guida di quest’ultimo. (ASAPS)
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