Venerdì 22 Novembre 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 23/08/2007

Mondovì (Cuneo), operazione della Polizia Stradale

Un giovane morì in un incidente stradale, ma si trattava di una corsa clandestina. Identificato il “concorrente” avversario, denunciato a piede libero anche per omissione di soccorso. Rischia fino a 10 anni di carcere

Auto di serie pronte a scattare (archivio Asaps)

(ASAPS) MONDOVÌ (CUNEO), 23 agosto 2007 – Lo scorso 18 febbraio, in tarda serata, l’auto su cui viaggiava Cristiano Rossi, 25 anni di Mombasiglio (Cuneo) esce di strada ad alta velocità. Il ragazzo muore sul colpo. Ma la Polizia Stradale, che interviene per i rilievi, capisce che quell’incidente è anomalo e decide di ricostruire nel dettaglio la vicenda. Servono mesi di collaborazione con la Scientifica di Cuneo, ed alla fine l’inchiesta coordinata dal Procuratore della Repubblica di Mondovì, Riccardo Bausone, giunge ad una svolta. Cristiano stava gareggiando con un’altra auto, in una strada dove nella stessa serata si tennero numerose competizioni clandestine. Quando la sua macchina finì fuori strada, l’altro “concorrente” avrebbe proseguito per tagliare il traguardo e vincere il gran premio “fai da te”. Le investigazioni hanno condotto ad identificare il presunto avversario della vittima, un 21enne di Mondovì, per il quale è scattata la revoca della patente di guida e la confisca del veicolo, a suo carico, però, anche una denuncia per aver gareggiato in velocità ed omissione di soccorso. L’articolo 9 ter del codice della strada prevede la reclusione da 6 mesi ad un anno ed una multa da 5 a 20.000 euro (comma 1): dallo svolgimento della gara, però, è derivata la morte di una persona, e questo comporta – siamo al comma 2 – la reclusione da 6 a 10 anni. “L’incidente ci è apparso strano si da subito – ha commentato il procuratore della Repubblica Riccardo Bausone – e per questo motivo la Polizia ha approfondito le indagini. Si è così scoperto che fra Mondovì e Vicoforte si svolgevano gare di auto, nel cuore della notte, in spregio alle norme del codice della strada, su un tratto di statale percorso anche da altri veicoli”. (ASAPS)

© asaps.it
Giovedì, 23 Agosto 2007
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK