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Articoli 24/08/2007

Le interviste de "il Centauro" - Due chiacchiere con Giovanni Minoli sulla sicurezza stradale



Giovanni Minoli

Quando si parla di Giovanni Minoli i più attenti lo identificano come “uomo-Rai” - definizione che forse gli sta un po’ stretta anche se ben coniata - ma tutti, anche i più giovani, lo ricordano come il volto di “Mixer”, la fortunatissima trasmissione degli anni ’80 che ancora oggi viene riproposta nelle fasce orarie notturne. Oggi è direttore di Rai Educational, il filone educativo (e dunque più impegnativo) di mamma Rai.

Giovanni Minoli, di questi tempi si parla tanto di sicurezza stradale e Rai Educational è in prima linea sul fronte della sensibilizzazione. Ciononostante sulle strade si continua ad assistere a immani tragedie…

“E’ proprio così e per questo noi, come giornalisti, possiamo e dobbiamo fare la nostra parte, come sta avvenendo con la campagna “Mettici la Testa” spalmata su tutte le tre reti Rai. Purtroppo non possiamo sostituirci a chi guida ubriaco o ammazza bambini falciandoli per strada.”

A suo parere, quali sono i motivi che portano tanti giovani a cercare nello “sballo” il modo di divertirsi?

“C’è sempre chi cerca l’esperienza al limite, ma al giorno d’oggi molti ragazzi sono stimolati da proposte ed iniziative come quella degli open-bar, che non tengono conto della salvaguardia della loro salute e della stessa loro vita.”

Nei Paesi del nord Europa vengono attuate misure severe, accompagnate da provvedimenti coercitivi. In Italia, invece, siamo ancora alla ricerca di compromessi che possano soddisfare tutte le parti in causa, anche se poi nessuno si professa contento. Cosa fare, allora?

“Credo che occorra creare una cultura di fondo che renda consapevoli i giovani dei tanti rischi della strada, ma per arrivare a ciò occorre che l’educazione alla sicurezza stradale cominci necessariamente dalla famiglia per approdare poi concretamente nella scuola. La sola repressione, benché importante, non basta.”

Sul fronte educativo, dunque, come intervenire?

“Rai Educational sta attuando massicci investimenti sull’educazione stradale e si affianca anche al lavoro di tante scuole italiane. Speriamo che il nostro intervento dia buoni risultati. Per tutti.”

Giovanni Minoli è nato a Torino nel 1945 e già a 27 era uno dei più apprezzati e giovani funzionari della Rai, la Radio Televisione Italiana. Pochi anni dopo, diventa autore e produttore di programmi e per dieci anni capostruttura a Rai Due prima di assumerne la direzione. Successivamente diventa responsabile della divisione Format e direttore di Rai Tre.

Tra i suoi successi “Quelli della notte” con Renzo Arbore, “Turisti per caso”, “Elisir”e non da ultimo “Report”, il programma condotto da Milena Gabanelli (giornalista da lui stesso lanciata).

Fra le altre cose è ideatore della soap “Un posto al sole”, mentre è conosciuto dal grande pubblico dopo avere condotto “Mixer”, il rotocalco in onda dal 1980 che ha rappresentato una sorta di rivoluzione televisiva per i ritmi sincopati e l’introduzione dei sondaggi di opinione. L’ultima sua creazione: “La storia siamo noi”.

Attualmente è a capo di Rai Educational.


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Venerdì, 24 Agosto 2007
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