Una delle tante immagini che si trovano facilmente su Internet: saponetta sull’asfalto, su una provinciale qualunque…
(ASAPS) GORIZIA, 25 agosto 2007 – Una corsa clandestina, secondo gli investigatori della Polizia Stradale, sarebbe la causa di uno spettacolare scontro avvenuto all’inizio del mese di agosto sulla strada "del Vallone", arteria prediletta per le gite domenicali da molti centauri ma infestata – in alcune circostanze – da gruppuscoli di pericolosi “racers”. Lo scontro aveva visto coinvolti due uomini di Gorizia, P.C. di 34 anni e M.M. di 36, che erano evidentemente “ingarellati” – così si dice in gergo – nell’affrontare le spettacolari curve della statale. Ad un certo punto, però, i due si toccano, vengono disarcionati dalle moto e cadono a terra a velocità molto alta: entrambi restano feriti, uno in maniera grave (60 giorni di prognosi), e la Polizia Stradale – che interviene sul posto insieme al 118 – capisce dalla dinamica che i giovanotti non stavano facendo una gira di piacere. Da qui a dire che si trattasse di una gara clandestina organizzata, ce ne corre, ma gli elementi raccolti dalla Specialità sono piuttosto consistenti e la segnalazione alla Procura della Repubblica è immediatamente scattata. Ciò che resta delle due moto, praticamente distrutte, è stato sequestrato in attesa che ne venga disposta la confisca, mentre a carico dei due motociclisti è stata redatta un’informativa di reato per la violazione dell’articolo 9 Ter del Codice della Strada: rischiano, se gli addebiti venissero confermati, fino a 5 anni di reclusione ed una lunga sospensione della patente. Le indagini della Stradale, però, non sono concluse ed ora gli inquirenti stanno cercando di capire se le corse del Vallone siano organizzate o improvvisate spontaneamente, come in effetti spesso accade. Ciò, in ogni caso, non cambia le cose. Queste folli sgropponate in sella ai cavalli d’acciaio, nuocciono gravemente alla salute di tutti, non solo a quella dei piloti “fai da te”. (ASAPS) |
