Foto Blaco – archivio Asaps (ASAPS)
- Le contravvenzioni per eccesso di velocità, fatte tramite
apparecchi autovelox, sono valide anche se i dispositivi non stati tarati nei
centri ufficiali Sit (Sistema Internazionale di Taratura). A stabilirlo è una
sentenza del tribunale di Sarzana che ha accolto il ricorso degli avvocati
rappresentanti il Comune della Val di Magra. La sentenza ribalta quella emessa
nel 2006 da un Giudice di Pace, che aveva accolto il ricorso presentato da un
motociclista che richiedeva l’annullamento di una sanzione per superamento dei
limiti di velocità. I legali del comune ligure, nel ricorrere contro la
sentenza, avevano infatti sostenuto la tesi in base alla quale “la taratura non
è necessaria per gli autovelox, in quanto è stata espressamente prevista dalla
legge solo per gli apparecchi di misura commerciali”. (ASAPS) |
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