(ASAPS) – Una marcia contro le stragi che ogni fine settimana
insanguinano le strade italiane. E’ quella organizzata dall’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada e in programma il 13 settembre
prossimo. Il corteo sfilerà per la via Pontina, scelta come luogo simbolo degli
incidenti stradali, non a caso recentemente indicata tra le dieci strade
italiane più pericolose, e proseguirà sino alla sede della Regione Lazio. La
partenza è prevista alle 9.30 da Borgo Piave. L’iniziativa nasce a fronte dei
gravi fatti di cronaca, nell’ultimo fine settimana di agosto, quello del grande
controesodo estivo, sono state 31 le vittime causate da incidenti stradali, di
cui 12 avevano meno di 30 anni. E di fronte a una situazione che sembra non
trovare una soluzione, l’Associazione ha deciso di “scendere in strada” per
denunciare uno stato di cose inaccettabile e inquietante, non tollerabile in un
paese civile e per chiedere ai legislatori di intensificare gli sforzi affinché
si riesca a normare in maniera definitiva la materia “incidenti stradali”, che
ogni fine settimana tinge di rosso la cronaca nera dei quotidiani. Uno degli
ultimi drammatici episodi è stata l’uccisione di un ragazzo di soli 15 anni
travolto da un ubriaco al volante su cui pendeva già un decreto di espulsione
dal nostro paese. Ordine inspiegabilmente mai eseguito. Nel corso della
manifestazione, che verrà svolta al di fuori della sede viabile, senza
intralciare il traffico e senza comprometterne la sicurezza, il corteo esibirà
manifesti e striscioni che evocheranno misure urgenti per mettere in sicurezza
le strade e sanzioni ancora più severe per i contravventori del Codice della
Strada. (ASAPS) |
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