Mi
è capitato di fermare un autoarticolato adibito a trasporto combustibili (gasolio
per autotrazione) in regime ADR. Tutti i documenti in regola tranne il fatto
che stava circolando sulla ss.13 pontebbana in periodo soggetto a limitazione
del traffico pesante giusta prefettizia che vieta la circolazione ai veicolo
superiori a 75 ql nei fiorni festivi e prefestivi con orario 7-24. Il
conducente esibiva decreto ministeriale nel quale venivano indicate le deroghe
a tali divieti ed in particolare per i veicoli destinati al trasporto di
combustibile per il consumo. Per giustificare tale impiego del materiale veniva
richiesto idonea documentazione. Il conducente esibiva bolla di accompagnamento
a firma del cliente intestato ad una asserita pompa di distribuzione carburante
ubicata in Austria. A parere dello scrivente la deroga del divieto consiste nel
rifornimento di carburanti a distrubutori italiani, ritenendo il fatto in
parola una esportazione di tale materiale. Vorrei avere un Vostro illuminato
parere in merito. Colgo l’occasione per porgere distinti saluti.
*** (ASAPS) L’articolo 3, lettera g) del D.M. 19 dicembre 2006 Alla luce di quanto esposto ed entrando nei contenuti del quesito, si ritiene che il caso prospettato rientri nella fattispecie delle esenzioni alle limitazioni della circolazione di determinati veicoli (la tipologia di esenzione riguarda il motivo del trasporto e non dove il carico deve essere conferito). (ASAPS) |
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