(ASAPS) PESARO, 31 agosto 2007 – Aveva preso l’autostrada
A14 come una pista del Far West, ma la Polizia Stradale lo ha
inseguito e bloccato, denunciandolo a piede libero per minacce aggravate. Pochi
minuti prima, per una lite dovuta a motivi di viabilità, aveva superato a
destra l’auto su cui viaggiava una famiglia di Milano, rea di avergli
lampeggiato per una manovra azzardata, e dal finestrino aveva puntato una
pistola semiautomatica, facendo capire di tenere tutti nel suo mirino. Il
capofamiglia ha però chiesto aiuto al 113, che ha inviato sul posto due
pattuglie della Sottosezione di Fano, che hanno individuato il “pistolero”
bloccandolo con le dovute cautele. La pistola era finta e tutti, ad eccezione
del sospetto, hanno tirato un sospiro di sollievo. Per “Billy The Kid”, un
pescarese di 42 anni, si profila infatti un processo per minaccia aggravata
dall’uso delle armi, anche se giocattolo, pur priva del tappino rosso. La
famiglia ha comunque fatto sapere che, non appena arrivata a destinazione,
avrebbe sporto querela, nonostante le scuse presentate ed addotte agli agenti,
aggravando ancor di più la già complicata situazione dell’incauto
“avventuriero”. È proprio il caso di dirlo: ne ferisce più la penna…(ASAPS)
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